(articolo PUBBLICATO SU SITO AGENZIA ERASMUS PLUS
http://www.erasmusplus.it/storie/la-scuola-nella-vita-e-la-vita-nella-scuola-esperienze-di-job-shadowing-e-formazione-degli-animatori-digitali-del-piemonte/ )
All’ IIS Giolitti di Torino classi e corridoi tradiscono spesso la bellezza di una scuola e dei suoi studenti che imparano alla luce dell’esperienza diretta, ma martedì 14 maggio 2019 una delle aule magne si è accesa di colori e ha parlato vivacemente di Europa.
L’ Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte ha organizzato un seminario di disseminazione delle attività svolte nell’ambito del Consorzio Erasmus KA1 2017-1-IT02-KA101-036200, che negli ultimi due anni scolastici ha coinvolto gli animatori digitali di molte scuole piemontesi. Tema dell’incontro il confronto delle esperienze di formazione e di job shadowing che gli animatori digitali hanno svolto in paesi europei come Belgio, Danimarca, Croazia, Estonia, Finlandia, Germania, Repubblica Ceca e Svezia.
Ad aprire e coordinare i lavori il dott. Giuseppe Bordonaro, Vice Direttore dell’ USR Piemonte e il Dirigente Tecnico Sergio Michelangelo Blazina. Special guest del seminario, giunto dall’ IC di Pettinengo (BI), in perfetta sintonia con la cultura europeistica degli intervenuti, Giuseppe Paschetto, il professore di Scuola Secondaria di I grado convocato tra i 50 finalisti del Global Teacher Prize, la conferenza annuale indetta a Dubai dalla Varkey Foundation per selezionare i docenti migliori del mondo. La sala ha assistito incantata alla presentazione di un'impostazione didattica e pedagogica innovativa e rivoluzionaria, che con l’aiuto di un intero collegio docenti del Biellese ribalta i paradigmi tradizionali dell’insegnamento, incentra realisticamente l’apprendimento sugli alunni, sull’imparare facendo e ai voti antepone il “FIL”: il tasso di Felicità Interno Lordo della scuola.
A seguire un arcobaleno di esperienze che gli animatori digitali hanno condotto nell’alveo di un’ Europa, quella dei progetti Erasmus Plus, che di società, pedagogia e innovazione si occupa da decenni, oggi più che mai. Scopo del progetto era quello di supportare la formazione digitale del personale docente in dimensione europea e di implementare l’innovazione didattica nelle scuole piemontesi. I 54 partecipanti di tutti gli ordini di scuola (dall’infanzia alla secondaria di secondo grado) hanno avuto modo di entrare in contatto con esperienze scolastiche di diverso genere caratterizzate dall’integrazione del digitale nella didattica disciplinare, dalla flessibilità degli spazi di apprendimento e da modelli organizzativi finalizzati a favorire l’autonomia e l’imprenditorialità degli studenti. Il confronto delle esperienze, come sintetizzato dal Dirigente Tecnico Blazina, ha fatto emergere quanto la scuola piemontese sia già proiettata al raggiungimento dei parametri europei per lo sviluppo di competenze e quanto sia determinante la filosofia sottostante ai sistemi scolastici dei Paesi visitati: “La scuola nella vita e la vita nella scuola”. Il motto rende perfettamente l’idea degli elementi innovativi con i quali i docenti si sono confrontati durante le esperienze di job shadowing: processi di apprendimento incentrati sui giovani, creatività e spirito d’iniziativa, lavoro manuale in parallelo ai contenuti teorici, autonomia e senso di responsabilità da coltivare in ogni studente, pensiero critico, metacognizione, scuola senza classi, imprenditorialità, flessibilità spazi educativi. Attraverso i corsi di formazione frequentati presso il Future Classroom Lab di Bruxelles ed il centro Komtek di Jarfalla, gli animatori digitali si sono confrontati con i colleghi di altri paesi europei sull’uso delle tecnologie considerate come strumenti flessibili e funzionali per la formazione attiva di tutti gli alunni (es. flipped teaching, active learning, entrepreneurial learning, coding, robotics, tinkering).
La piattaforma eTwinning è stata utilizzata in modo efficace nelle varie parti del progetto: preparazione delle mobilità, monitoraggio in itinere, collaborazione in videoconferenza tra i partecipanti e i docenti ospitanti, monitoraggio in itinere, feedback, documentazione dell’impatto e delle azioni di disseminazione. Tra le varie forme di impatto, al di là della modernizzazione delle pratiche didattiche e delle varie iniziative attuate nei singoli Istituti Scolastici, è da segnalare la realizzazione di un Future Classroom Lab presso l’IISS Des Ambrois di OULX, finanziato con i PON.
L’esperienza continua anche nel prossimo biennio 2019/21 con un nuovo progetto KA101 ed un team di docenti che sarà impegnato ad approfondire metodologie per promuovere “global and soft skills”; il piano dell’USR Piemonte è quello di formare un cospicuo team regionale di “docenti esperti ed Istituti innovativi” di supporto alla progettazione europea Erasmus Plus delle scuole piemontesi.
Anna Alessandra Massa e Silvana Rampone – Ufficio I USR Piemonte
Vincenzo Ruta – eTwinning ambassador