Nel 2017/2018, all'interno dell'Istituto Regio Parco, stavamo lavorando già da alcuni anni sull'utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica e, in particolare
- sull'uso diffuso del coding come forma di "linguaggio" e come mezzo attraverso il quale veicolare l'apprendimento di base della lingua italiana per i non italofoni o potenziarne un uso efficace da parte degli italofoni
- sulla difficoltà di attuare una didattica digitale anche in situazioni di carenza o obsolescenza di dispositivi informatici (a scuola e/o a casa)
- sulla diffusione delle competenze informatiche come mezzo di accesso ad una più diffusa cittadinanza digitale.
La fomazione svolta a Jarfalla è stata utile per aggiungere ipotesi di soluzioni praticabili nella nostra scuola per risolvere alcuni problemi che avevamo incontrato e per abbozzare, almeno idealmente, un curriculum digitale dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria di primo grado.
Da queste riflessioni è poi nata l'idea, su cui ancora si sta lavorando, di organizzare dei percorsi di coding offline specifici per la scuola dell'infanzia e la consapevolezza dell'importanza di sviluppare le competenze "manuali" e metacognitive come necessario viatico per lo sviluppo di quelle "digitali".
Al link Cittadinanza, curriculum, digitale, la presentazione utilizzata per la mattinata di disseminazione interna.