27 marzo

  • Secondo e ultimo giorno

    La mattinata è iniziata con delle attività di "warm-up", ovvero sciogliere le idee e le emozioni. Bart, il docente che ha tenuto il workshop, ha usato dei servizi web per la didattica anche per questa fase. In particolare kahoot.it grazie al quale tutti i docenti partecipanti hanno partecipato a un questionario le cui risposte sono apparse sul monitor in modo da conteggiare la quantità di risposte esatte e sbagliate ma senza che venisse pubblicato il nome di chi ha sbagliato. Utile per esercizi con la classe che permetto di ripassare senza che nessuno si senta sminuito per gli errori.

    Per prepararsi a lavorare in gruppo Bart organizza un'attività di gruppo: costruire una torre avendo a disposizione degli spaghetti crudi, un cordino lungo 50 cm circa e del nastro adesivo. Una volta costruita la torre si deve collocare un marshmellow in cima, senza che la torre crolli. Vince il gruppo con la torre più alta e stabile. I gruppi lavorano intensamente e far stare in piedi una torre di spaghetti non è per nulla facile. Se poi deve sostenere un marshmellow vincere diventa difficile almeno quanto elaborare un progetot didattico interdisciplinare.

    Bozza del lavoro

    Poi si è passati a concludere il lavoro di gruppo iniziato ieri quando si è abbozzata lo scenario di una learning activity. Oggi si tratta di dare una forma digitale rispettosa della didattica, delle modalità di apprendimento e delle possibilità offerte dai servizi web sperimentati ieri e oggi.

    La giornata e il semimario si concluderanno con la presentazoione del lavoro di ciascun gruppo. Ma prima di mettersi al lavoro un richiamo di Bart sulla creatività che richiede di pensare lateralmente. Fa riferimento al termine hackaton.

    Si lavora con intensità e umorismo. La presenza dell'umorismo è sempre un buon segno perché c'è spazio per proporre idee e immagini "out of the box".

    Learning activity fra Polonia, Austria e Italia

    Assieme a una collega polacca e uno austriaco iniziamo a lavorare per costruire una learning activity che unisce discipline e culture diverse. Siamo un docente di filosofia (io), una docente di architettura (collega polacca) e un docente d'inglese (collega austriaco). Il gruppo deve produrre un documento che specifichi il livello di maturità tecnologica di partenza dell'istituto e il livello d'arrivo, le tipologie d'attività, competenze e tecnologie previste e altro ancora.

    Ci confrontiamo, discutiamo e a mano a mano emerge una proposta, illustrata nel file :

    • studenti di una vocational school, professionale, indirizzo architettura;
    • i gruppi in cui è divisa la classe devono scegliere un edificio, di abitazione o no, da riammodernare secondo le caratteristiche di una smart city, ovvero servizi digitali per gli abitanti o gli utenti, e dispostivi della Internet of Things;
    • per preparare il progetto gli studenti dobvranno andare nella biblioteca della città, individuare mappe di Google e dei dipositivi  della Internet of Things (https://www.thingful.net) già connessi nella città;
    • inoltre dovranno scrivere usando i servizi web di scrittutra condivisa e di collaborazione.