L’uso delle nuove tecnologie è integrato nel curricolo soprattutto di matematica e literacy ed è finalizzato non solo alla fruizione di materiali attraverso piattaforme acquistate dalla scuola o dalla comunità ma alla creazione di materiali usando apps diverse a seconda del contesto disciplinare in cui vengono usate. “Encouraging self- production of materials is to develop one of the 21st century skills: finding solutions”
Durante la giornata trascorsa alla Morten Skolen di Skanderborg abbiamo potuto osservare l’utilizzo di diversi tools, molti dei quali di aziende danesi:
- tools per la matematica legati al libro di testo con la possibilità data agli alunni non solo di svolgere esercizi ma anche di creare giochi, con domande ed immagini, da caricare in piattaforma e far giocare dai compagni. Geogebra vuene utilizzato dai 6 anni.
- Il Boyd viene utilizzato dalla classe 6 mentre per le classi inferiori hanno chrome books per utilizzo in classse
- piattaforma di e-learning , resa obbligatoria per tutte le scuole a partire da quattro anni fa, pagata dalle municipalità locali. Ogni docente ha il suo account per caricare le proprie progettazioni e condividerle con gli altri docenti non solo della scuola ma anche dell’intero territorio. Anche gli alunni hanno il loro account per svolgere i tasks inviati dal docente ed usufruire dei tools presenti in piattaforma. Il docente può quindi inviare i compiti, controllarli, valutarli e caricare il report sull’alunno In base al portfolio personale delle attività.anche i genitori hanno feedback sulle attività.
- Tools per la literacy e la creazione di ebooks a partire dai 6 anni.
- ThingLink per la creazione di Virtual Reality
- Green screen per creare storie a rinforzo competenze di lingua madre e straniera e sviluppo creatività e progettazione