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  • Angela Giordano. Dal 25 al 30 aprile ho avuto l’opportunità di  partecipare al progetto Erasmus+ KA1, in Finlandia a Oulu e ho potuto osservare direttamente quella che è considerata la migliore scuola d’Europa: la Kastelli Community Center. L’ edificio scolastico è strutturato in modo che  gli spazi interni si possano facilmente modificare ed adattare in funzione dei bisogni educativi dei bambini e delle intenzioni pedagogiche degli insegnanti. Non esistono differenze tra aule e corridoi, spesso le classi sono spazi ampi collegati tra loro da pareti divisorie mobili.

    Ogni aula ha una lavagna che può essere digitalizzata e tutto il personale docente è in grado di utilizzare al meglio gli strumenti informatici. I banchi sono estremamente funzionali all'attività didattica. Molteplici le aule laboratorio presenti. Tutte molto attrezzate, utilizzate da piccoli gruppi, da gruppi misti o in alcuni casi da classi intere.

    Ciò che mi ha particolarmente stupito è stato vedere che esistono laboratori  per la lavorazione del legno o dei metalli anche per gli alunni della scuola primaria. Impensabile in Italia  che i nostri bambini indossino una tuta da metalmeccanico e utilizzino strumenti come martelli, seghe elettriche, trapani, a meno che non frequentino una scuola professionale. All'interno dell'edificio scolastico sono presenti impianti sportivi, utilizzati sia dai bambini della scuola sia da società sportive  che così facendo contribuiscono al finanziamento della scuola. La mensa, con cucina fresca, è gratuita ed è self-service. I bambini scelgono cosa mangiare  e dove sedersi. A controllare il livello del rumore un divertente semaforo posizionato su di una parete del locale mensa. Idea fantastica da copiare assolutamente.Gli insegnanti possono scegliere se mangiare in mensa con gli alunni, in un tavolo a parte, o in un’altra  stanza  con i colleghi.

    I bambini si muovono in modo autonomo e con la massima libertà all'interno dell’edificio. Nei corridoi sono stati ricavati spazi studio, spazi ristoro, spazi relax e postazioni Internet. Tutto l’edificio scolastico è molto pulito e curato. A scuola si sta tutti senza scarpe, studenti e insegnanti che spesso indossano ciabatte. Un vero gioiellino l’aula insegnanti, si respira un clima piacevole e rilassato, quasi amichevole e il bello è che anche il preside ne prende parte. Certo i comodi divani e i tavolini ai quali consumare thè e caffè sempre pronti aiutano.

    La scuola finlandese risulta essere molto inclusiva, capace di seguire e di recuperare i bambini in difficoltà, ma anche di permettere ai bambini più dotati di emergere poiché a tutti viene garantita la stessa possibilità di avere successo a scuola. I bambini con disabilità certificata non frequentano la scuola pubblica normale, ma classi speciali annesse alla scuola normale. L’uso di metodologie didattiche inclusive basate sul lavoro di gruppo,  sulla cooperazione e sull’uso delle nuove tecnologie si fanno garanti del principio di equità e di uguaglianza di opportunità che caratterizza la scuola finlandese.

    Gli insegnanti vengono selezionati con molta attenzione all'inizio della loro carriera, e sono sempre sostenuti e valorizzati.

    L'esperienza di formazione ha fornito spunti interessanti per una riorganizzazione degli spazi di apprendimento ed è stata sicuramente arricchente dal punto di vista professionale.

    Silvana Rampone

    Con grande piacere sono tornata in Finlandia per vedere cosa è cambiato negli ultimi 5 anni.
    Ci sarebbe tanto da dire ma non voglio ripetere quello  già evidenziato in maniera dettagliata dalla collega. Mi soffermo solo su alcuni aspetti: le scuole hanno strutture incredibili... ma ciò che mi ha colpito di più nella relazione che ci ha fatto il Dirigente della Kastelli school è il continuo riferimento a "uguaglianza e fiducia". Gli insegnanti godono di altissima considerazione; le scuole sono punti di riferimento per le comunità e il percorso di studio viene percepito da tutti come fondamentale per il proprio futuro. Gli investimenti nella cultura sono ingenti e questo dipende dalla filosofia della nazione: lavorare bene oggi per il futuro offrendo a tutti la possibilità di raggiungere i traguardi scolastici previsti dal curriculum attraverso  percorsi di apprendimento individualizzati. Sino ai 16 anni gli studenti hanno istruzione gratuita (compresi: libri, mensa, assistenza psicologica, medica e dentistica) e la Kastelli school offre corsi speciali a coloro che vogliono intraprendere la professione sportiva e diventare gli atleti della nazione. Altrettanto interessante la compresenza, nello stesso complesso, di diversi ordini di scuola (da 01 a 16 anni) con attività cross-curriculari che coinvolgono alunni di  livelli scolastici diversi
    Gli insegnanti vengono reclutati con  chiamata diretta sulla base del curriculum (10% dei docenti laureati e specializzati riesce a fare l'insegnante).