10 NOVEMBRE

  • PRIMO GIORNO

    Veniamo accolti da Elina, responsabile dell'organizzazione del corso e dalla nostra docente Arjana Blazic, in un ambiente di apprendimento modulare dove lo spazio è funzionale alle attività.

                               

    Grazie alle ottime doti di comunicazione di Arjana e alla sua capacità di coinvolgimento, il fitto programma delle attività si svolge in modo molto equilibrato, secondo un'alternanza di sessioni teoriche e di hands-on activities.

                                                                                      

    PRIMA ATTIVITA'

    La prima attività ci "spiazza" letteralemte e ci introduce al significato autentico dell'approccio "flipped". Arjana ci consegna alcuni fogli colorati e ci chiede di seguire le sue istruzioni per creare una farfalla origami, ripete due volte le istruzioni e ci chiede di fotografare il risultato, qualunque esso sia. Per molti e soprattutto per coloro che non possiedono alcuna manualità è davvero frustrante non riuscire a produrre qualcosa di più a di questo...

                                                                                       

    A questo punto Arjana ci chiede di creare una seconda farfalla origami guardando questo video, possiamo metterlo in pausa, riguardarlo quante volte è necessario 

    Il risultato è sorprendente, l'impossibile diventa possibile

                                                               

    La necessità di rivedere il metodo tradizionale della lezione frontale è evidente, gli studenti hanno tempi diversi e stili diversi di apprendimento e non è possibile "mettere in pausa o riavvolgere" il docente. Ma flipped classroom non significa solo video

    SECONDA ATTIVITA': "Risorse e strumenti" per implementare lezioni flipped

    TERZA ATTIVITA': Flipped Classroom tools.

    Utilizziamo alcuni di questi strumenti per creare attività da svolgere in classe al nostro rientro