Barbara's page

  • Non ho ancora l'account per cui scrivo con quello della collega Ursula...

    Domenica 25 Ottobre

    Arrivata a Weiden alle 17.30 dopo aver trascorso la giornata in treno (partenza da casa alle 7). Sono stata accolta dalla gentilissima e disponibilissima nonche' raffreddata collega Ursula. Abbiamo cenato da lei dove ho gustato ottimi Rouladen...poi direttamente in hotel

    Lunedi' 26 Ottobre

    Alle ore 7. 40 ero a scuola (Kepler Gymnasium) dove per prima cosa mi sono presentata alla dirigente. Ho visitato poi le due sale insegnanti, molto belle e spaziose dotate di comfort che noi in Italia non osiamo nemmeno immaginare. Cucina interna e comodi divani tanto per dire...Ho partecipato ad una lezione dove ho potuto intervenire direttamente su un tema di grande attualita' : emigrazione  e problemi connessi. Il gruppo era composto da pochi studenti, essendo italiano materia opzionale. nelle due ore successive ho visitato la scuola, un edificio molto grande dalla forma di un quadrato con cortile centrale ed esterno e la scritta "willkommen" sulle pareti esterne. Vi sono tre piani, un piano terra e una keller (seminterrato) dove sono presenti sia aule che laboratori. In tutto l`istituto sono presenti 1080 studenti. Le aule sono spaziose ed accolgono circa 25 alunni, a volte anche piu'.Gli insegnanti tendono a stimolare la partecipazione degli studenti in modo attivo. Questi prendono la parola solo per alzata di mano e mi sono sembrati generalmente motivati ed interessati alla lezione. Le aule sono dotate di lavagne movibili e apribili, spesso gli insegnanti utilizzano proiettori. Cé' un'ampia sala adibita a mensa dove gli studenti possono pranzare quando hanno lezioni pomeridiane. Gli insegnanti a tempo pieno lavorano 23 ore alla settimana, le lezioni durano 45 minuti. Dopo tre ore di lezione c'e' una pausa di 20 minuti.Cio' che mi ha molto colpito e' che gli insegnanti sono molto piu' giovani rispetto a noi e che guadagnano molto piu' di noi. Ma questo gia' lo sapevo...la scuola e' una scuola di formazione dove vengono ospitati e formati i futuri insegnanti.

    Martedi' 27 ottobre

    La mattinata inizia con un' ora di matematica in una classe di "piccolini" (6b) corrispondente all'incirca alla nostra seconda media. Gli studenti, in piedi, cantano tutti insieme Guten Morgen Herr....resto basita. la lezione si svolge in modo tradizionale: correzione dei compiti per casa ed esecuzione di altri im plenum. Al cambio d'ora molti studenti cambiano aula ma questo avviene senza perdita di tempo ed in modo tranquillo. Durante l'ora di religione assisto ad una bella discussione sul tema "'L'uomo alla ricerca del senso della vita". L'insegnante siede in mezzo agli studenti e nasce un dibatto dagli spunti molto interessanti. Dopo un'ora di matematica sul calcolo delle probabilita' abbiamo i venti minuti di pausa, unica durante la mattinata. i piu' piccoli escono nel cortile della scuola, i piu' grandi si radunano nell'ampia sala mensa. Alla fine della pausa i piccoli hanno altri 5 minuti di "pausa" per pulire la zona a loro destinata, interna od esterna. raccolgono carte, lattine, bottiglie senza lamentarsi! Nella scuola e`presente un solo bidello! Le pulizie vengono affidate ad un' impresa. Durante la successiva ora di inglese in una classe di piccolini mi sono resa conto di quanto i bambini tedeschi (10 anni) conoscano l'inglese meglio dei nostri. L'insegnante si rivolge a loro solo in inglese, loro capiscono, non chiedono di tradurre in tedesco....che differenza!

    Mercoledi' 28 Ottobre

    Oggi la giornata si fa pesante: tanta matematica, fisica, chimica ed informatica...non proprio il mio campo...va beh trattasi di un liceo ad indirizzo prevalentemente naturwissenschaftlich-wirtschaftlich (scientifico-economico) quindi e' normale. Mi e' piaciuta molto l'ora di matematica. L' insegnante siede al posto di uno studente che manda al centro dell'aula da dove poi proietta sulla parete un grafico che riflette le sue osservazioni sullo studio di funzione, arrivando a stimolare una discussione sull'argomento. Incredibile! L´'insegnante di informatica mi spiega poi che la sua materia e' obbligatoria per i primi anni, poi dall'ottava classe puo' essere scelta solo da coloro che decidono di fare il liceo scientifico. Faccio un giro per la scuola insieme ad un collega che mi mostra le aule di informatica, chimica e le due grandi aule computer. La scuola e' dotata di molti supporti tecnologici, in molte classi e' presente un beamer oppure se l'insegnante preferisce puo' utilizzare il proiettore (cosa che viene fatta in quasi tutte le lezioni). Sono presenti anche due nuove grandi LIM, ma, mi spiega il collega, ancora poco usate dagli insegnanti. Nel laboratorio di chimica ogni studente ha la sua scatola contenente gli strumenti di lavoro che ognuno maneggia in modo autonomo e con cautela. Oggi prove di misurazione della radioattivita di alcuni elementi. Dulcis in fundo l'ora di musica nell'aula apposita in cui sono presenti anche una batteria un pianoforte ecc. hanno fatto pero' molta piu' teoria che pratica. Peccato!

    Giovedi' 29 Ottobre

    Dopo tante ore di matematica, fisica e chimica finalmete tedesco e lingue straniere. Cio' che mi ha colpito particolarmente nelle classi dei piu' piccoli e' l'attenzione che viene data alla costruzione del testo partendo da una Bildergeschichte (storia con immagini). Per ogni singola immagine l insegnante cerca di stimolare sempre nuovi interventi, arricchendo le frasi con un lessico diverso e sempre piu' appropriato. Gli studenti partono cosi' dalla semplice frase del discorso diretto per arrivare ad un testo sempre piu' complesso, a volte immedesimandosi nei personaggi della storia e rendendo il tutto particolarmente stimolante. Cio' che caratterizza ogni singola lezione e' l'utilizzo ottimale del tempo. Gli insegnanti hanno complessivamente un buon rapporto coi loro studenti ma non ho mai sentito nessuno di loro raccontare fatti personali. Gli studenti hanno tempi ben precisi per portare a termine i loro Aufgaben (generalmente mai piu' di 15 minuti). Tempi che vengono quasi sempre rispettati senza lamentele da parte degli studenti. In sala insegnanti ho poi avuto occasione di parlare con alcune colleghe in merito all' utilizzo delle nuove tecnologie, alla ricerca di nuove metodologie didattiche sempre piu' attuali e stimolanti. Abbiamo parlato anche delle differenze e delle (poche) analogie tra il sistema scolastico tedesco e quello italiano. Molto interessante!!Al pomeriggio partecipo ad un interessante Seminar dal titolo Venezianischer Abend, in cui gli studenti, divisi a gruppi, devono formulare un'ipotetica intervista a famosi personaggi della citta' (Tiziano, Monteverdi, Goldoni...), inventarsi il percorso di una virtuale passeggiata tra le bellezze della citta' ed informarsi sul Carnevale.

     

    Venerdi' 30 Ottobre

    Ultimo giorno di scuola prima della mia partenza prevista per domani e delle loro Herbstferien della durata di una settimana. Ancora lezione, tedesco, arte, francese..., lo studio di Goethe (di cui tutti obbligatoriamente devono leggere il Faust) e di Hofmannstahl mi riporta felicemente ai tempi dell'universita'. Noto una cosa: e`vero che gli studenti parlano solo per alzata di mano, ma e' anche vero che sono sempre gli stessi ad alzarla. Di alcuni non ho mai sentito la voce e gli insegnanti non li interpellano...Ok! Ora faccio l' ultimo giro della scuola, faccio foto e saluto la dirigente ed i colleghi per la loro ospitalita'