Anna Puppini's Page

  • 17 agosto 2015

    Siamo un gruppo di 11 insegnanti di varie provenienze (2 Italia, 2 Grecia, 2 Austria, 1 Polonia, 2 Rep. Ceca, 1 Turchia, 1 Corea del Sud).

    La maggior parte (7 su 11) sono insegnanti di inglese di vari ordini di scuola. Le due colleghe greche usano metodo CLIL da 5 anni nelle scuole elementari (sperimentali), la collega turca (livello C2) insegna inglese nell’anno propedeutico all’università, le altre 3 insegnanti di inglese sono alle elementari ma non hanno mai sperimentato CLIL, i restanti 3 sono insegnanti di altre discipline con poca o nulla conoscenza di CLIL.

    Dopo una lunga introduzione e una buona dotazione di informazioni utili per la permanenza, iniziano le attività di ice breaking: 

    1. Tutti in piedi, si cammina per l’aula incontrando gli altri corsisti, abbiamo 10 minuti per parlare con almeno 4 persone (2 min durata media della conversazione) e poi si deve cambiare partner. Allo scadere del tempo Katie (l’insegnante) chiede a ciascuno di noi di fornire informazioni relativamente ad almeno uno dei partner che abbiamo incontrato.
    2. Suddivisi in gruppetti di 3, ci raccontiamo quali sono gli ice breakers che più utilizziamo in classe.

    Alcuni esempi condivisi quando è solo l’insegnante ad essre nuova per la classe mentre gli studenti già si conoscono:

    1. l’insegnante entra in classe e anziché presentarsi chiede agli studenti di porre delle domande sulla sua vita/carriera (gli studenti sono sempre curiosi…..)
    2. L’insegnante entra in classe e anziché presentarsi scrive alla lavagna alcuni numeri e chiede agli studenti di indovinare la correlazione fra essi e la vita/carriera dell’insegnante stessa.

     

    18 agosto 2015

    Lezione 1 Raquel

    Nuova insegnante, nuova attività di ice breaking: a coppie, ciascuno deve parlare col partner e chiedergli notizie sulla sua vita e poi deve presentarlo agli altri.

     “Language Theory and Methodology”: Vengono forniti a coppie dei cartoncini contenenti le descrizioni delle principali metodologie di apprendimento delle lingue e altri cartoncini contenenti il nome di tali metodologie. Si lavora a coppie per trovare l’abbinamento corretto.

    La descrizione di tali metodologie viene poi esposta utilizzando clip di Youtube.

    Grammar Translation Method

    The Audio Lingual Method

    The Silent Way

    Suggestopaedia

    Attività di cooperative learning a coppie: a ciascuna coppia vengono fornite info riguardanti una singola teorie pedagogiche connesse alle metodologie e si chiede di realizzare una breve sintesi scritta su di essa.

    Multiple Intelligences

    Social Constructivism

    Learner Autonomy

    Language Awareness

    Le coppie vengono separate in modo da formare due grandi gruppi in ciascuno dei quali è presente solo un rappresentante per ciascun argomento: a turno ciascuno deve illustrare la propria sintesi agli altri.

     

    Lezione 2 Katie

    “CLIL introduction and CLIL Principles”

    L’insegnante ha preparato le slide inserendo in ciascuna una parola nella lingua di ciascuno di noi al fine di sottolineare l’importanza del CLIL in epoca di globalizzazione.

    Discussione:

    “Quali sono i benefici e quali le sfide dell’apprendimento attraverso una lingua diversa?”

    Nella discussione emergono I punti di vista dei pochi docenti che hanno già sperimentato CLIL da qualche anno (insegnanti greche).

    Benefici:

    • vengono sollecitati skills di ordine superiore
    • si abitua ad uno studio autonomo
    • l’input viene fornito in modalità più efficace

    Sfide:

    • gli studenti più deboli possono bloccarsi di fronte alla barriera linguistica
    • il livello di inglese degli insegnanti, anche se viene sottolineato che gli errori degli insegnanti sono visti dagli studenti come incoraggianti, e che gli errori di grammatica non sono così importanti se si riesce  comunque a comunicare.
    • scarsità di materiale on line
    • genitori spaventati che non accettano l’attività.

    Viene vista come possibile soluzione di compromesso la “CLIL shower”: attività circoscritta di CLIL con un task finale.

     

    Viene poi messa in luce la doppia anima della lezione CLIL e il paradosso sotteso ad essa:

    “In subject matter learning we overlook the role of language as a medium of learning, and in language learning we overlook the fact that content is being communicated.”

     

     

    19 agosto 2015

    Lezione 1: Raquel

    Ripasso veloce di alcuni concetti tratta il giorno precedente.

    Esempio di Irish Hystory Lesson

    Warm-up: l’insegnante mostra 3 foto e chiede da dove possono provenire e da quale periodo.

    Matching activity con parole nuove e significati, accompagnata da un breve testo.

    I testi contenenti le informazioni sui Celti sono di 3 tipi differenti e complementari.

    Lavoro di gruppo: si formano 4 gruppi e si lavora ad un questionario al quale ciascuno deve contribuire con informazioni in proprio possesso.

    Attività di consolidamento: breve testo da produrre come compito a casa.

    Vengono poi proposti alcuni progetti:

    • Models/Dioramas- A Celt village from clay.
    • Celt  ‘fashion show’.
    • Ogham script writing/swapping/musical chairs.
    • Making tools and weapons from the Celtic period.
    • Creating their own Celtic museum.
    • Drawing pictures/painting Celt people.
    • Making jewellery from the Celtic period.
    • Designing and painting a Celtic shield.
    • Comparing the Celtic period in Ireland with another period.

    Uno lo abbiamo messo in pratica: abbiamo ricevuto ciascuno una pietra e inciso il nostro nome secondo l’alfabeto Hogham.

     

    Lezione 2 Katie:

    Ripasso sugli acronimi legati al CLIL.

    Attività a gruppi omogenei:

    • insegnanti delle elementari
    • Insegnanti della secondaria di inglese
    • Insegnanti della secondaria di materia non linguistica.  

     

    Viene chiesto di stendere un piano di lavoro di tipo CLIL

    Gli insegnanti della secondaria si rimescolano e si formano coppie: uno di inglese e uno non.

    Si chiede ora di confrontare i piani di lavoro e di crearne uno per coppia, su un argomento e di bilanciarlo tra lingua e contenuto non linguistico.

     

    20 agosto 2015

    Lezione 1 : Leam

    • :  What’s reading?

    Discussione relative alle maggiori difficoltà che si incontrano nella lettura di un testo in lingua straniera:

    • collocazione delle parole nella frase:  rage →  road rage
    • linguaggio idiomatico: all the rage
    • ambiguità logica: The students are revolting (sono rivoltanti oppure si stanno ribellando?)

    Theories of Reading

    Traditional approach:

    Reader are passive

    Meaning lies in the text

    Reader reproduce meaning from the text

    Metacognitive approach:

    Readers interact with the text

    Prior knowledge is used

    Comprhension is constructive

    Readers monitor ongoing understanding (anything but passive!)

     

    Vengono forniti alcuni testi da analizzare in piccolo gruppo e riconoscerne lo stile, la forma, la finalità.

     

    Lezione 2 Katie:

    Vocabulary revision mediante gioco a squadre:

    Un concorrente per ogni squadra deve voltare le spalle alla lavagna, l’insegnante scrive una parola alla lavagna  e i compagni di squadra devono cercare di farla indovinare al proprio giocatore, spiegandone il significato.

     

    Classroom Language Phrases:

    Le frasi sono scritte su piccoli foglietti attaccati alle pareti della classe. In ciascuna squadra c’è un segretario che scrive queste frasi che via via i suoi compagni gli detteranno dopo averle lette dai foglietti.

    Alla fine, dopo averle raccolte tutte, si deve cercare di categorizzare le frase a seconda dello scopo per il quale vengono usate.

    Esempi:

    Beginning a lesson:  Can anyone remember what we talked about last week? Is everybody ready to start?

    Finishing a lesson: It’s almost time to stop. Right, let’s stop here.  We’ll finish off this exercise next lesson.

    Organising classroom work: Arrange the desks in a horseshoe. Gather round me. Get into groups of three.

    Doing tasks: Ask each other questions about…  Give good reasons for your opinions.

    Giving feedback, encouragement: Good try, but not quite right. Have a guess if you don’t know. Take your time.

    Games: Whose turn is it? Take it in turns. You’re next. Start now. Guess! It’s time to stop.

     

    Si continua poi con l'attività del giorno precedente ovvero la stesura (a coppie) di un piano di lavoro relativo ad una lezione CLIL (nel mio caso Informatica insieme alla collega di inglese polacca).

     

    21 agosto 2015

    Lezione 1 : Liam

    Short revision about “Approach to a text”

    Ci presenta alcune risorse On-Line:

    Wordle.net   (MOLTO CARINO!!)

    Contiene una finestra in cui si può copiare un qualsiasi testo e poi, premendo il tasto GO si ottiene un’immagine in cui le parole del testo vengono randomizzate. Le parole più frequentemente utilizzate assumono una dimensione ed evidenza maggiore.

    Può essere utilizzato per sollecitare gli studenti ad effettuare delle previsioni sul contenuto del testo che si andrà a somministrare.

    Oppure nel caso di post-reading: far riscrivere il testo utilizzando quante più parole possibili di quelle dell’immagine.

    www.lingro.com

    Serve per rendere il testo della pagina che si sta leggendo, cliccabile per ottenere traduzione e pronuncia delle parole non conosciute.

    Occorre copiare l’url del file che si vuole leggere nell’apposita finestra.

     

    www.wordlink.com

    Inserendo una parola o frase si ottiene significato, etimologia, sinonimi….

     

    www.visuwords.com

    A partire da una parola fornisce, in modo visuale altre parole ad essa collegate

     

    http://www.forbetterenglish.com

    Si inserisce una parola, permette di ottenere frasi di esempio contenenti quella parola,  verbi o nomi ad essa collegati…

     

    http://www.easydefine.com (MOLTO CARINO!!)

    Si inseriscono una lista di parole e permette di ottenere la definizione (talvolta un po’ complessa) relativa alle parole stesse.

    Più interessante è ciò che si riesce ad ottenere fra gli extra:  Quiz di tipo matching, true/false, multiple choice, synonyms matching.

    ….tutto già pronto solo a partire dalle parole inserite all’inizio… assolutamente UTILE!!!

     

    Come usare un’immagine in classe per favorire la conversazione.

     

    Gioco1: (classico)

    Ci viene mostrate una serie di immagini di altrettanti quadri.

    Ci viene chiesto quale sia quella preferita e perché, quale la meno gradevole e perché. Ci viene chiesto di cercare le immagini che presentano similitudini e perché…..

     

    Gioco2:

    Ci viene mostrata l’immagine di un quadro.

    Dobbiamo scrivere 6 domande che quest’immagine ci suscita (domande aperte del tipo: “che lavoro fa l’uomo in primo piano?, Che cosa sta raccontando ai bambini che gli stanno intorno?”….)

    Ci  dividiamo poi in 4 squadre di 3 componenti ciascuna.

    Confrontiamo le domande all’interno della squadra e selezioniamo le 6 migliori.

    I gruppi si rimescolano, all’interno dei nuovi gruppi, ciascuno pone agli  altri le domande che ha preparato e ne raccoglie le risposte.

    Si ritorna nel gruppo originario e si confrontano le risposte raccolte.

    Si seleziona le risposte più originali e si cerca di costruire una storia comune.

     

    Gioco3: story telling basato sulle immagini

    A partire da una serie di immagini, inventarsi una storia che le metta in relazione una con l’altra.

     

     

    Lezione 2 Katie

    Ci vengono forniti una serie di siti e a coppie ci viene chiesto di esplorarne almeno due (tempo 10 min)

    Ci viene chiesto di descrivere agli altri, sulla LIM, quello che abbiamo trovato di interessante nei siti.

     

    Continua poi l’attività di pianificazione della lezione.

    24 agosto 2015

    Lezione 1 Liam

    Reading and CLIL

    Abbiamo discusso in particolare su cosa renda difficile la lettura.

    Segue l’ascolto di una clip (senza video) da youtube

    Discussione cosa può aiutare a rendere più semplice la comprensione dell’ascolto

    •Inform learners what the recording is about

    •Provide a title and/or a brief summary

    •Make predictions about content – brainstorming

    •Cover the key lexical items which are necessary for understanding

    •Indicate the type of discourse – dialogue, monologue, specific genre

    •State who is talking to whom and give names if appropriate

    •Provide a purpose for listening – activities etc. The task ensures that the listening activity is directed rather than taking place in a vacuum

    •Direct the learners’ attention to the task so that they know why they are listening for

    •Provide visual support if appropriate (major advantage of video)

    •Tell learners how many times they will hear the recording

    Discussione sulle Listening strategies.

     

    Esplorazione di alcuni siti utili:

    http://www.ted.com/                                        Speech and text resource on a variety of topics

    ed.ted.com                                                          Ready-to-go lessons

    www.librophile.com                                          Audio books with links to text

    http://www.englishcentral.com/en/videos   Listening speaking and pronunciation

    www.openculture.com                                     Free everything!

    https://sites.google.com/site/englishforclilteachers/skillscommunicative-activities-strategies/-listening Links to a range of  listening materials

    www.tuneintoenglish.com/                              Ready-to-use lessons for songs in the classroom

    http://www.lyricstraining.com                         Songs, lyrics and online activities

     

    Elenco di facilities utili per le attività di ascolto

    www.vocaroo.com                                         Simple online recorder  (MOLTO SEMPLICE E UTILE)

    www.techsmith.com/jing.html                         Screensaver with multiple uses

    http://audacity.sourceforge.net/                    Quality recording software

    http://text-to-speech.imtranslator.net/         Converts written to spoken word

     

     

    25 agosto ’15

    Lezione 1 Katie

    Alcuni strumenti in rete:

    http://www.freetech4teachers.com/

    molto affidabile per risorse di vario genere

    www.padlet.com

    è un modo per creare una bacheca, il cui indirizzo verrà diffuso agli studenti affinché essi possano aggiungere un contributo (foto, video, testo)

    Il contributo compare con il nome dell’utente che lo ha inserito.

    L’insegnante potrà avere la supervisione del documento e decidere cosa pubblicare e cosa eventualmente cancellare.

    www.animaps.com

    Serve per creare un percorso su una mappa aggiungendo foto e testi.

    www.instagrok

    Research any topic with an interactive concept map, that you can customize and share

    Purtroppo nella versione gratuita le mappe non sono salvabili…e questo è un grosso problema

    www.quizlet.com

    serve per costruire dei quiz multiple choice or T/F

    www.guessr.com  (INTERESSANTE)

    è un gioco che ti mostra foto da tutto il mondo e ti chiede di ipotizzare da dove provengono, fornendoti successivamente il feedback corretto e la distanza in chilometri tra la risposta data e quella corretta. Si può scegliere di restringere il range del territorio ad alcuni continenti o a paesi o a città.

    Utile per la geografia o anche solo in generale per invitare gli studenti ad effettuare delle ipotesi a partire dall’osservazione della descrizione di una foto.

     

    www.guesst.com (INTERESSANTE)

    Si usa in abbinamento al precedente. Con questo programma è possibile scegliere in anticipo delle foto significative, creare una sequenza (maxi 5) e poi si copia l’URL della sequenza sulla barra degli indirizzi, si può fare in modo che il gesser (www.guessr.com) utilizzi questa sequenza anziché quella random.

    www.lessonstream.org

    ci sono lezioni già preparate di tipo clil per diversi ordini e gradi di scuola.

    www.fodey.com

    Diversi template personalizzabili (newspaper, cigarette packet…). Utilissimo per la scrittura creativa (può essere poi scaricata l’immagine relativa o, in altri casi, anche l’animazione contenuta).

    www.bubbl.us

    serve x creare mappe concettuali ma solo 3 /registrazione nella versione free.

    www.edpuzzle.com

    Permette, a partire da un’ampia gamma di video esistenti, di tagliarli, aggiungere note vocali o scritte, aggiungere questionari, sostituire la traccia audio esistente con una propria registrazione.

    http://www.screencast-o-matic.com/

    per creare video tutorial: catturare il video, aggiungere proprio audio.

     

     

    26 agosto 2015

    Lezione 1 Liam

    Insegnare in luoghi in cui vi è carenza di risorse

     

     

    Liam insegna in Chiapas (Messico) in un luogo poverissimo.

    I “promoters” non “teachers” non sono pagati perché “chi sa ha il dovere di condividere mentre chi non sa ha il diritto di conoscere”. Un promotore comincia la sua attività a 17 anni.

     

    Esempio di struttura di una lezione sulla “cura dell’apparato digestivo” realizzato in una scuola primaria nel Chiapas:

    • Recovery of the previous knowledge (discussion)
    • Raccolta di piante nel bosco
    • Attività di riconoscimento delle piante
    • Disegno delle piante
    • Scrittura del nome di ciascuna pianta
    • Preparazione delle medicine

     

     

    Lezione 2 Liliane

    Esempio di Lezione di Scienze (What’s a calorie?)

     

    L’insegnante ci invia un questionario con Google Form.

    Attività PRE (Activation + Guiding)

    • Warm up: Discussione a coppie a partire da alcune foto (speaking)
    • Vocaburay pre-teaching: fornite frasi esempio e attività a  coppie (matching activity)
    • Visione del video (listening)

    Attività WHILE (writing + drawing)

    • Completamento Form (writing)
    • Disegno di un’illustrazione che potrebbe esemplificare i concetti presentati (drawing)

    Attività POST

    • Analisi delle risposte: comparazione fra le risposte date prima della visione del video e quelle date dopo. (analysing)
    • Preparazione di un questionario sulla quale basare la stima del fabbisogno calorico. (writing)

     

    Le attività ci sono state proposte in sequenza e noi abbiamo dovuto categorizzarle (PRE WHILE e POST) ed individuare quelle che, secondo noi, vanno a sollecitare gli High Order Thinking Skills.

     

    Riflessione e discussione sulla struttura di questa lezione rispetto alle nostre tipiche lezioni.

     

    27 agosto 2015

    Lezione 1 Raquel

    Film in the CLIL classroom

    Warm up: intervistare un partner seguendo un questionario contenente domande sulla propria esperienza relativa ai diversi generi di film visti. Ogni due domande si cambia partner.

     

    Discussione sulle nostre esperienze di utilizzo dei video in classe.

    Discussione sull’utilità dell’utilizzo dei video:

    • Active cognitive processing in students, even when learners are seen to be behaviourally inactive”. (Mayer 2001)
    • Based on Gardner’s Multiple Intelligences Theory (2006)- Silverman (2006) states video benefits visual-spatial learners, along with auditory-sequential and tactile-kinesthetic learners.
    • Provides content variety for learners.

    Si sottolinea quindi che la visione di un film (brevi sequenze, si consiglia non più di 7 minuti) , se supportata da attività idonee, è tutt’altro che passivo per gli studenti.

     

    Vengono proposte attività tratte dal sito: onestopenglish.com

    • Split viewing Some students see and hear a sequence; others only hear it.  A variety of activities can then follow based on an information-gap procedure. In this particular lesson those students who see and hear the clip from Pearl Harbour are eyewitnesses to the dramatic event, the others are journalists working for a radio station who have to conduct a live interview.
    • Vision on/ Sound off Students view a scene with the sound turned off. They then predict the content of the scene, write their own script and perform it while standing next to the television. After the performances students watch the scene with the sound on and decide which group was the funniest or the nearest to the original. 
    • Sound on/ Vision off  si propone solo l’audio del film e si chiede di fare speculazioni, a gruppi si possono confrontare le speculazioni. Al termine verrà proiettato il film con audio e video e si confronteranno le speculazioni con le immagini del video.

     

    A noi viene dapprima proposta la Split viewing (spiegato nel file CLIL film1.pdf):
    veniamo divisi in due gruppi: il primo (quello dei testimoni) guarda il video, il secondo (i giornalisti) girato con spalle alla lavagna, ascolta solo.

    Ai giornalisti vengono fornite delle domande e a ciascun testimone oculare viene assegnato un ruolo.

    Seguono le interviste a coppie in cui ciascun giornalista pone una domanda a ciascun testimone.

    Segue l’attività di confronto delle risposte.

    L’attività finale di produzione di un articolo da parte dei giornalisti e di una sorta di diario da parte dei testimoni viene saltata per motivi di tempo.

    Successivamente ci viene proposta la Sound on/ Vision off  (CLIL Film2.pdf)

     

    Tutte queste attività attivano skills di ordine elevato, sviluppano l’immaginazione, le attività di speculazione e di osservazione.

    Nota:  oggi si corre un po’ e gli argomenti vengono trattati senza soffermarsi troppo.

     

    Lezione 2  Ketie

    Writing and Project Work in the CLIL context

     

    Ci dividiamo a seconda del grado di scuola: discussione sulla nostra esperienza di scrittura in inglese a scuola.

    La maggior parte dei docenti ammette di puntare più sull’aspetto orale che su quello scritto, e di non insistere molto sulla produzione.

    Conveniamo che la struttura anglosassone del saggio breve (suddivisione in paragrafi, introduzione, pros e cons e conclusione) rappresenti un ottimo schema anche per la produzione in L1.

    Ci si sofferma sulle attività di PreWriting che permettono di rendere la scrittura una attività da inserire gradualmente

     

    PreWriting

    What’s involved?

    • stimulation of creativity        
    • free flow of ideas
    • thinking about the writing topic

    Classroom activities

    • Brainstorming
    • Planning
    • Generating ideas - eg. cubing (describe, compare, associate, analyse, apply, argue for or against
    • Questioning (generate lots of questions about the topic
    • Discussion (teacher helps learners develop ideas)

     

    Si discute inoltre sull’importanza della pubblicazione/condivisione del materiale prodotto dagli studenti (Google drive, blog….)

     

    Useful links

    readwritethink.org/professional-development/strategy-guides/implementing-writing-process-30386.html

    freetech4teachers.com/2013/05/5-great-activities-from-read-write-think.html#.U6njQFzablc

    unplag.com/blog/writing-activities-sources/

    plot-generator.org.uk/story/

     

    Lezione 1-2  Ketie

    Lavoro a gruppi: Preparazione di un progetto CLIL, condiviso su Goolge Drive con i partecipanti.

    Presentazione agli altri componenti di ciascuno dei progetti.

    Consegna certificati.

    Esperienza complessivamente estremamente positiva soprattutto per la professionalità del personale docente dell'Alpha College.

    Tutti i docenti (specialmente la giovanissima responsabile Ketie Greig) hanno dimostrato non solo di saper esporre le proprie conoscenze ma anche di avere delle forti capacità di fornire supporto nel lavoro di gruppo. Hanno dimostrato inoltre di possedere una ottima conoscenza della tecnologia (anche relativamente a programmi di recentissima produzione) a dimostrazione del fatto che nella loro attività di docenza ne fanno uso massiccio.

    Domani mesto rientro (: