marina Marchi's and Daniela Garuti's Page

  • 13 marzo 2016

    ore 8.30 ritrovo all'aeroporto Marconi di Bologna e alle 10.30 partenza. A Parigi siamo arrivati al De Gaulle e ci siamo dovuti trasferire a Orly. dopo un po' di attesa abbiamo preso l'aereo per Quimper dove siamo arrivati alle 18.00. Ci ha accolti la nostra corrispondente M.me Peggy Panetta insieme alle famiglie ospitanti visto che noi viaggiavano, sempre per questo progetto, dieci alunne insieme ai loro accompagnatori Prof. Ruggeri Paola e al nostro Dirigente Scolastico prof. Giorgio Siena. Dopo esserci sistemati abbiamo cenato e ci siamo preparati per il giorno successivo. Dal nostro hotel alla scuola si doveva prendere un autobus e per essere a scuola alle 8.00 lo si doveva prendere presto, e dunque sveglia all'alba!!!

    14 marzo 2016

    ore 7.29 autobus n 5 per il Lycée St. Thèrese dove siamo arrivati verso le 7.45. Abbiamo incontrato il Preside  e poi, accompagnati da studenti francesi abbiamo visitato la scuola visitato la scuola. Questo Istituto ha circa 600 alunni ma è un a scuola che ha l'elementare, il collège et il lycée. Abbiamo poi partecipato alle lezioni, economie et sciences sociales, espagnol, histoire géo (Daniela) . dopo la prima mattinata possiamo fare alcune riflessioni.

    1. le classi sono spesso numerose, fino a 35 alunni, ma c'è sempre silenzio. La metodologia è partecipativa, anche peer to peer, con multimedialità integrata. Non hanno il libro di testo. lavorano molto in condivisione su Drive o su fotocopie fornite dall'insegnante.

    2. Durante le lezioni nessuno chiede di uscire e i cambi di aula avvengono molto velocemente. Oltre alle aule tradizionali ce ne sono due per i compiti in classe. Vi è una bella bibliotecha dove gli alunni vanno a studiare nelle ore libere. C'è anche il foyer des élèves e la mensa, una riservata in particolare agli insegnanti.

    3. il divieto di usare il cellulare viene rispettato ed anche quello di non fumare nelle aree della scuola.

    dopo aver terminato i corsi alle 12.00 siamo andati con i colleghi francesi alla mensa quindi nel pomeriggio abbiamo visitato la Cattedrale di Quimper e il museo oltre ad una fabbrica di dolci tipici molto famosa.

    Alle 18.00 abbiamo salutato gli alunni e ci siamo finalmente riposati e preparati per la cena insieme ai colleghi francesi facenti parte dello staff del Preside.

    giornata lunga ma molto interessante.

    15 Marzo

    dopo la solita levataccia abbiamo seguito le lezioni: due ore di francese Daniela, con due insegnanti diverse. In entrambe le classi erano previsit lavori di gruppo che gli alunni hanno fatto in modo ordinato e produttivo.

    siamo quindi partiti alla scoperta delle bellezze del territorio verso la Pointe du Raz. Abbiamo visitato una fabbrica che produce sidro. ci hanno spiegato il procedimento e abbiamo anche visto il frutteto. Dopo la Pointe du Raz, un posto magnifico, siamo rientrati a scuola e poi all'hotel. anche oggi stanchi ma soddisfatti.

    16 marzo

    oggi è prevista la visita del Mont saint Michel con le sue bellezze naturalistiche. insieme agli alunni, alcuni francesi, abbiamo raggiunto il luogo di destinazione che ci ha emozionati data la sua imponenza. abbiamo visitato fin quasi alla cima da cui si gode un panorama spettacolare. nel pomeriggio ci siamo trasferiti a Saint Malo di cui abbiamo visitato il centro storico e la cattedrale, chiusa. siamo rientrati alle 20.30 stanchi ma ben contenti dell'esperienza fatta.

    17 marzo

    ore 8.00 scuola Daniela: Histoire géo due ore con due insegnanti diversi e in classi diverse, quindi economia e francese. alla prima ora e per la prima volta, un alunno entra in ritardo. Noto inoltre che un'alunna copia un compito di un'altra materia. Si tratta di una lezione prevalentemente frontale ma molto materiale è stato fornito il giorno prima su drive. alla seconda ora, sempre di storia, è presente un ragazzo cieco accompagnato dal cane guida. l'insegnante fornisce sempre in anticipo il materiale in braille. Noto inoltre che, rispetto a lunedì le classi sono più sporche. la terza ora di economia, prevede un lavoro al computer di verifica della variazione dell'offerta e della domanda del prezzo del petrolio, della borsa e dei comparatori di prezzo. durante l'ora di francese si tratta del Tartuffe di Molière. Dopo aver mangiato alla mensa con i colleghi siamo partiti verso un luogo vicino dove abbiamo fatto dei giochi bretoni. Abbiamo quindi visitato un calvaire, una azienda agricola, o meglio abbiamo visto i campi coltivati, ed un faro in un'altra punta alla fine del continente europeo.

    18 marzo

    ore 8.00 scuola. Daniela :inglese, francese. Durante l'ora di inglese l'insegnate ha corretto degli esercizi sulla forma passiva e corretto quelli che gli alunni hanno fatto insieme. durante l'ora di francese gli alunni stanno simulando una sessione di Bac. l'insegnate ha fornito copia di 4 estratti di 4 romanzi e gli alunni hanno analizzato e scritto a proposito di questi testi. Un alunno è in cattedra e legge, gli altri prendono appunti. Alla fine l'insegnante fa la sintesi ed integra quanto eventualmente non citato o poco approfondito.Durante le due ore successive abbiamo svolto, tutti insieme, un quiz sulla regione del Finistère. Si è potuto consultare internet dove non si era sicuri. Ci hanno poi illustrato le opzioni presenti nella scuola. Alle 12.00 abbiamo pranzato alla mensa e alle 14.00 siamo partiti per il centro città dove abbiamo visitato il museo Bretone e una fabbrica di ceramiche. Per la cena le mamme francesi hanno organizzato un repas crepes che è stato molto apprezzato. Alcune ragazze si sono anche cimentate nella preparazione. quindi siamo rientrati, dopo avere salutato i colleghi.

    19 Marzo

    è il giorno della partenza. Arriviamo in aeroporto all'ora prevista ma scopriamo che il volo è stato annullato. Dopo un po' di preoccupazione siamo stati riprotetti su Brest, dove ci hanno accompagnato le famiglie ospitanti, e poi Parigi. Abbiamo passato una giornata in aeroporto ma finalmente alle 21.20 siamo rientrati a Bologna, stanchi ma soddisfatti dell'esperienza fatta.