Teachers:
CRISTINA GALIZIA (ITALIAN TEACHER)
LORETTA SANTARELLI (FRENCH TEACHER)
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ACTVITIES OF ITALIAN LITERATURE (PROF.SSA CRISTINA GALIZIA)
Activities on Matilda
1) First lessons:
The violent language of Matilda's parents. Analysis of the text and reflections on verbal violence. Reflections on bullying, video "How to stop a bully" and reflections on the relationship with one's parents
Il linguaggio violento dei genitori di Matilda. Analisi del testo e riflessioni sulla violenza verbale. Riflessioni sul bullismo, video "How stop a bully" e riflessioni sul rapporto con i propri genitori
LINK TO BLOG "ARRINGO"
HERE THE TEXTS WRITTEN BY STUDENTS, PUBLISHED ON CALAMEO
2) Second lessons: Matilda: Dolcemiele e Spezzindue: credere in se stessi (POST SUL BLOG ARRINGO)
Interdisciplinary activities of literature and history
1)
Reflections on violent language in Italian literature: Alessandro Manzoni's Promessi Sposi. The dialogue between the "bravi" and Don Abbondio and the Latin of Don Abbondio: two different ways of threatening and offending. The verbal violence that originates the Holocaust: the racial laws, the Manifesto of the race, the speeches of Benito Mussolini of 1938. The Day of the memory and the 80 years from the racial laws._Riflessioni sul linguaggio violento nella letteratura italiana: i Promessi Sposi di Alessandro Manzoni. Il dialogo tra i bravi e Don Abbondio e il latino di Don Abbondio: due modi diversi di minacciare e offendere. La violenza verbale che origina l'Olocausto: le leggi razziali, il Manifesto della razza, i discorsi di benito Mussolini del 1938. La Giornata della memoria e gli 80 anni dalle leggi razziali. LINK TO BLOG "ARRINGO"
2) Creative texts by 11-year-olds on the Day of Memory. Identification with young victims of the Holocaust and drafting of diaries, letters, poems in Italian._Testi creativi dei ragazzi di 11 anni sulla Giornata della Memoria. Immedesimazione con giovani vittime dell'Olocausto e stesura di diari, lettere, poesie in italiano _LINK TO THE TEXTS ON SLIDESHARE; LINK TO THE ACTIVITIES (FIRST AND SECOND LESSON SHOWED) ON BLOG "ARRINGO"
3)
Newspaper articles on racial laws, paginated with Printing Press. Articoli di giornale sulle leggi razziali, impaginati con Printing Press. (In the folder “Materials” of Twinspace)
4) Reading of "For this My name is Giovanni". Reflections about mafia, violence and the lawyer Giovanni Falcone, killed by mafia on 23 May 1992..Lettura di "Per questo mi chiamo Giovanni" (su SLIDESHARE le slide usate per il commento del testo). Riflessioni su PADLET
5) MARCH 21: LEGALITY DAY: videoconference and dramatization of the book "For this My name is John", with students of Salerno e Colobraro. Parents and Major partecipated to videoconference_ 21 MARZO: GIORNATA DELLA LEGALITA': videoconferenza e drammatizzazione del libro "Per Questo mi chiamo Giovanni" with Salerno e Colobraro. Partecipano i genitori degli alunni e il Sindaco di San Vito Romano (POST SUL BLOG ARRINGO)
6) Reading "Io, Emanuela", by Annalisa Strada, a book dedicated to Emanuela Loi, the first female policeman killed in service by the mafia, during the attack on Paolo Borsellino, in Via D'Amelio_ Lettura “Io, Emanuela”, di Annalisa Strada, libro dedicato ad Emanuela Loi, prima donna poliziotto uccisa in servizio dalla mafia, durante l’attentato a Paolo Borsellino, in Via D’Amelio.
7) May 4: Karate and bullying: karate against bullying. With Maestro Angelo Giaccari and Roberta Proietti we talked about how the rules of sport, karate in particular, can be used to prevent bullying and incorrect behavior. The Master illustrated the characteristics of karate, emphasizing the educational value of sport, telling his experience as a teacher and personal memories. We also talked about how karate and attention can help hospitalized children, through the direct experience of Roberta, who taught karate even in hospital. Event transmitted in connection with Basilicata and Poland_
4 Maggio: Karate e bullismo: karate contro il bullismo. Con il Maestro Angelo Giaccari e Roberta Proietti abbiamo parlato di come le regole dello sport, del karate in particolare, possano servire per prevenire il bullismo e comportamenti scorretti. Il Maestro ha illustrato le caratteristiche del karate, sottolineandone la valenza educativa della pratica sportiva, raccontando la sua esperienza di maestro e ricordi personali. Abbiamo anche parlato di quanto il karate e le attenzioni possano aiutare I bambini ospedalizzati, attraverso l'esperienza diretta di Roberta, che ha insegnato karate anche in ospedale.
Evento trasmesso in collegamento con Basilicata e Albania. LINK AL BLOG ARRINGO
8) May, 10: Meeting with Sami Modiano, Jew survivor of Auschwitz. A very moving meeting, during which Sami spoke about the effects of violence, racism and persecution against Jews in concentration camps. Today sami lives to give testimony to the boys. Event held in the municipal theater of San Vito Romano, in the presence of the Mayor and 300 boys from some schools in the province of Rome_
Incontro con Sami Modiano, ebreo sopravvissuto ad Auschwitz. Incontro molto commovente, durante il quale Sami ha raccontato gli effetti della violenza, del razzismo, della persecuzione contro gli ebrei nei campi di concentramento. Oggi sami vive per dare testimonianza ai ragazzi. Evento svolto nel teatro comunlae di San Vito Romano, alla presenza del Sindaco e di 300 ragazzi provenienti da alcune scuole della provincia di Roma LINK A YOUTUBE
9) May, 14 and 21_ June, 4: Project "Non bullARTI di me":
a graphic designer and a psychologist meet the first and third children to talk about bullying, to give narrative incipit, to write thematic stories and to take care of their graphic realization. The students produced billboards, books bound in different ways, even according to typographical crimes, video in virtual reality. HERE ALL THE WORKS (GOOGLE PHOTOS)
un grafico pubblicitario ed una psicologa incontrano i ragazzi di prima e terza per parlare di bullismo, dare incipit narrativi, far scrivere storie a tema e curarne la realizzazione grafica. I ragazzi hanno prodotto cartelloni, libri rilegati in modi diversi, anche secondo i crismi tipografici, video in realta virtuale. QUI TUTTI GLI ELABORATI (GOOGLE PHOTOS)
10) Collaborative writing on "Thirteen cases for a special agent" by Ornella della Libera, chief inspector of the Naples police.
Scrittura collaborativa su "Tredici casi per un agente speciale" di Ornella della Libera, ispettore capo della polizia di Napoli.
LINK AL GOOGLE DOC
11) Some comics realized by IB, teacher Enrica Micocci, about bulliyng (LINK TO SLIDESHARE)
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ACTVITIES OF FRENCH LANGUAGE / Activités en français (prof.ssa SANTARELLI Loretta)
LAVORO SU MATILDA / TRAVAIL SUR MATILDA
Dopo essermi assicurata che i ragazzi avessero tutti letto il libro in italiano, ho cominciato a lavorare in francese sulle classi 1A e 3A. Ho preparato delle schede di lavoro e utilizzato dei brani adeguati allo scopo.
Il lavoro, ancora da completare, può essere così riassunto:
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Classe 1
(cosa fanno gli alunni)
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Classe 3
(cosa fanno gli alunni)
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Scheda 1:
ricerca dei nomi dei protagonisti, nella versione francese
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Ricercano i nomi e i ruoli dei protagonisti (con l’aiuto dell’insegnante)
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Ricercano i nomi, esprimono opinioni, lavorano sugli aggettivi
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Scheda 2:
scheda di lettura del libro
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Compilano la scheda di lettura (con l’aiuto dell’insegnante)
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Compilano liberamente la scheda
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Scheda 3:
scheda “struttura del testo”
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Compilano la scheda di struttura del testo
(con l’aiuto dell’insegnante)
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Compilano liberamente la scheda
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Scheda 4:
questionario, in francese, sul testo letto
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Rispondono a domande V/F
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Rispondono a domande aperte
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Scheda 5:
“relazioni /rapporti tra i protagonisti”
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Inseriscono i termini suggeriti relativi alle relazioni tra i protagonisti
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Cercano e inseriscono i termini relativi alle relazioni tra i protagonisti
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Scheda 6:
lavoro sulle “descrizioni/ sul carattere”
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Cercano aggettivi sul carattere e l’aspetto fisico;
inventano un personaggio
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Inventano un personaggio e delle scenette
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Scheda 7:
riflessioni “sulla lettura/sui libri”
“ i diritti del lettore” (Pennac)
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Riflettono e scrivono piccole frasi sul loro rapporto con la lettura/i libri ( schede semi strutturate / aiuto dell’insegnante)
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Riflettono e scrivono piccoli testi sul loro rapporto con la lettura e sui libri
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Scheda 8:
Sulla “ Comunicazione Non Violenta”
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Riflettono sulla CNV;
ritagliano le frasi “girafe” e “chacal” e le posizionano sul giusto cartellone, disegnato da loro
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Riflettono sulla CNV;
scrivono /inventano frasi “girafe” e “chacal”
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Scheda 9:
Portrait chinois
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Realizzano il Portrait chinois (con l’aiuto dell’insegnante)
Scrivono un finale diverso
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Realizzano il “portait chinois”.
Scrivono: scenette/ finale diverso/ ipotesi sul futuro dei personaggi….
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Scheda 10:
“harcèlement / cyberharcèlement”
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Riflettono e lavorano in francese sul bullismo e cyberbullismo
(con l’aiuto dell’insegnante)
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Riflettono e lavorano in francese sul bullismo e cyberbullismo
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Fumetti in francese sul bullismo, tratti da testi ideati in classe (IA e IB) dai ragazzi, poi disegnati e tradotti in francese.
Brochure réalisée par les élèves de 3A:
La classe 3A ha tradotto in francese il ppt realizzato dagli alunni dell'IC "I. Morra" di Valsinni (CLICCARE SULL'IMMAGINE PER VISUALIZZARE LA PRESENTAZIONE O SCARICARE IL FILE):
Ultima attività svolta dalle classi 1A e 3A è un ppt contenente diversi testi scritti in francese partendo dal romanzo di Matilda.
Les élèves de 1A e 3A ont écrit des textes en français, en partand du roman Matilda , et réalisé un ppt. (CLICCARE SULL'IMMAGINE PER VISUALIZZARE LA PRESENTAZIONE ON LINE O SCARICARE IL FILE)
I lavori che più hanno interessato i ragazzi sono stati:
per la classe prima: - cartelloni sulla "Communication Non Violente" (langage chacal/ langage girafe);
- fumetti in francese;
- portrait chinois;
- acrostici (realizzati in italiano e poi da me adattati e tradotti in francese);
- scrivere le loro opinioni sulla lettura nel Padlet da me creato;
per la classe terza: - comunicare e giocare in francese con gli alunni dell'IC "Da Vinci-Carducci" di Palermo (journée
de la francophonie);
- tradurre in francese il ppt degli alunni dell'IC " I Morra" di Valsinni;
- inventare dialoghi tra i personaggi del romanzo;
- lavoro collaborativo (dialogo tra Matila e Anémone sulla francofonia);
- scrivere su Padlet;
- acrostici;
- realizzare la brochure contro il bullismo.
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ATTIVITA' DI ISTITUTO: SCUOLA SECONDARIA IC GARIBALDI SAN VITO ROMANO
CORSO "NO BULL, BE CARE": informazione su bullismo e cyberbullismo. Esperti e psicologi seguono studenti, docenti, genitori, attraverso degli incontri di gruppo e singoli. Attivazione anche dello Sportello d'ascolto_ (Progetto Regione Lazio).
information on bullying and cyberbullying. Experts and psychologists follow students, teachers, parents, through group and individual meetings. Activation of the listening center also:
14/3/2018 Elezioni del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Liste, campagna elettorlae, votazione, scrutinio ed elezione della nuova amministrazione comunale dei ragazzi_
Elections of the Municipal Council of the Boys. Lists, electoral campaign, voting, scrutiny and election of the new municipal administration of the boys
LEGALITY WEEK
19/3/2018: Tutti i ragazzi dell'Istituto partecipano allo spettacolo teatrale "Cyberbulli", ispirato alla storia di Megan Meier, vittima di cYberbullismo e morta suicida nel 2006
20/3/2018: Giornata della Francofonia: videoconferenza tra i ragazzi della Scuola di San Vito e quelli di Palermo (insegnanti Loretta Santarelli_Daniela Albano)
21/3/2018: Giornata della legalità e della memoria delle vittime di mafia. Due videconferenze tra i ragazzi di San Vito Romano e quelli di Salerno (insegnanti Cristina Galizia e Angela rescigno). I ragazzi espongono le loro idee sulla mafia in videoconferenza e si scambiano opinioni sul libro letto insieme "Per questo mi chiamo Giovanni" di Luigi Garlando. I ragazzi di San Vito drammatizzano il testo, alla presenza di rappresentanti dei genitori, autorità locali, Dirigente e Sindaco che partecipano all'inaugurazione della biblioteca e alla videoconferenza. (LINK AL BLOG ARRINGO)