Dissemination Italy

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    Nell'ambito del Progetto Erasmus+ ka2 "Full Steam Ahead", docente referente del progetto ins. Cannizzo Valeria, quattro docenti insieme a cinque alunni delle classi II della scuola secondaria di I grado si sono recati nella ciadina di Chartres, in Francia,dal 14 al 19 Maggio c.a. 
    I nostri alunni sono stati ospitati dalle famiglie degli stessi  ragazzi che, a loro volta, avevano ospitato quando la mobilità si è svolta a Catania nel mese di Marzo e durante la quale si era instaurata una profonda e sincera amicizia.
    Alle 13,30 circa arriviamo nella scuola di Chartres "Eduard Herriot", dove troviamo tutti ad attenderci per andare a visitare la graziosa ciadina; veniamo divisi in due gruppi, a ciascuno dei quali viene consegnata un'attività guidata, da svolgere durante la visita e riguardante gli edifici che avremmo visitato.
    Alle 16,45 circa rientriamo a scuola ed ogni ragazzo/a si reca presso la famiglia che li avrebbe ospitati durante la semana.
    La semana si è svolta partecipando ogni giorno a dei workshop e giochi ineren la temaca centrale del progeo, ossia la vita su Marte e nello spazio.
    Il secondo giorno sono stati svolti i seguen laboratori: 
    -Workshop 1 (computer room): "How to print works and how to use a 3D modelling soware": agli studenti viene spiegato ed illustrato come funziona una stampante 3D.
    Workshop 2 "Let's customize our funny space suit": gli studenti in gruppi internazionali decorano una tuta per trasformarla in una simpaca tuta spaziale.
    -Workshop3 "Let's launch space paper rocket": gli studen creano un razzo di carta sul modello di un razzo stampato con la stampante 3D.
    Workshop 4 "What is DNA? How to extract it from vegetable cells" (DNA can be modified during a space travel): araverso la metodologia CLIL gli studen scoprono e trovano il DNA dalla banana.
    -Workshop 5: "How to select the best materials for our rocket?": gli studen utlizzano una scatola contenente dei campioni di materiali e selezionano i migliori per la costruzione di un razzo, facendo esperimen di conduvità, densità, etc.
    Il terzo giorno abbiamo svolto un’interessante attività presso il "Centre internatrional du vitrail" di Chartres: studenti ed insegnanti partecipano al workshop per imparare e creare la loro "stainglass" (vetrata) come quelli presenti nella maestosa Caedrale, la cui visita ha preceduto l’attività laboratoriale.
    Nel pomeriggio non ci sono state avità a scuola e le famiglie si sono organizzate per portare tu i ragazzi alla pista di panaggio sul ghiaccio.
    Il quarto giorno siamo anda a visitare il Castello ed i giardini di Versailles.
    La sera si è svolta la cena dei docen con prodo pici francesi offerta dal Paese ospitante.
    Il quinto giorno sono state svolte le seguen avità:
    Workshop 1 (aula computer): "How to design a poster about life and work on Mars?": araverso il tool "Canva", gli studen francesi insegnano agli studen ospi come creare un poster.
    -Workshop 2 "Let's learn by playing": i ragazzi, in gruppi, provano un gioco, creato da ragazzi e docenti francesi, riguardante la vita su Marte e nello spazio. I docen irlandesi mostrano un gioco online, sooforma di quesonario, creato insieme ai loro ragazzi; anche questo gioco verrà provato da alcuni dei ragazzi presen.
    - Workshop 3 "Story telling presentaon": il team croato presenta la stesura finale dello story telling creato
     dai cinque Paesi partners.
    Durante la settimana abbiamo avuto anche la possibilià di assistere la sera ai meravigliosi e ritmati giochi di luci sugli edifici storici di Chartres, uno spettacolo che si svolge da Maggio a Seembre ogni anno e che caura l'attenzione di chi ha la fortuna di vederli dal vivo.
    La settimana si conclude con una bella festa organizzata nella mensa scolastica, a cui hanno partecipato oltre ai docenti e agli alunni, anche i genitori, che si sono prodigati per addobbare lunghe tavolate con prodotti tipici.
    Sabato mattina, fra abbracci e lacrime, i ragazzi, ormai affezionati ai loro amici europei, si salutano con un "Arrivederci" , circondati da genitori, fratelli e sorelle commossi.
    Alle 19,10 arriviamo all'aeroporto di Catania;  le docenti accompagnatrici, stanche, ma soddisfatte e felici, consegnano i ragazzi e le ragazze ai loro genitori che calorosamente ci accolgono.

     

     


     

    Report on the mobility in Croatia: