Staff Competences, ETI Malta

  • "Diversity in Education - Intercultural & Communication Skills"

    ETI MALTA dal 25 al 31 luglio 2021

    Il corso si è tenuto a Malta dal 25 al31 luglio 2021, dopo esser stato spostato più volte a causa della pandemia e delle varie restrizioni (continuate in realtà fino al giorno prima dell'inizio del corso quando ancora non era chiaro se le lezioni si sarebbero potuto tenere in presenza).

    Il tema del corso era incentrato sulla "diversità" in senso lato (culturale, fisico, a livello individuale, ecc.), sull'interculturalità, l'inclusione e le ricadute di ciò in ambito educativo; parallelamente all'apprendimento del contenuto disciplinare del corso un fondamentale sotto-obiettivo trasversale è stato quello di sviluppare le proprie competenze nell'uso della lingua inglese.

    La metodologia utilizzata spesso partiva da un momento iniziale di brainstorming e mirava a coinvolgere fin dall'inizio il corsista nella lezione attraverso l'uso di domande guida ("what is culture?") a partire dalle quali si sviluppava una parte introduttiva più strutturata. Aperta la possibilità di sviluppare argomenti o elementi che di volta in volta emergessero nel corso delle lezioni secondo gli interessi o le domande formulate dagli stessi corsisti. Sono stati forniti casi di studio (in formato cartaceo o anche atttraverso video su YouTube) per rendere più evidente le situazioni che si potevano verificare, ad esempio, nel momento in cui un profugo venisse accolto in una classe del paese di accoglienza. Si è portata grande attenzione sul significato del termine "profugo", distinguendo tra profughi e migranti (refugees-migrants), secondo la definizione dell'UNCHR; si è parlato della diversità legata a bisogni educativi speciali e handicap.  I singoli corsisti dovevano poi utilizzare il materiale per sviluppare e presentare un proprio case study, anche riproponendo situazioni-tipo già sperimentate nelle proprie classi.

    Una parte del corso si è poi soffermata su aspetti legati alla psicologia comportamentale, quali l'indicatore di personalità Myers-Briggs e il relativo test; altri legati alle scienze sociali, quali il metodo di inchiesta cooperativa di John Heron (co-counseling) e l'analisi delle sei categorie di intervento; altri legati alle competenze comunicative necessarie per il docente e alle caratteristiche inclusive e di accoglienza che deve avere non solo il proprio insegnamento ma anche l'istituzione che si occupa di educazione.

    Questi argomenti, veicolati non solo in maniera frontale da parte del formatore ma anche attraverso materiale cartaceo di supposto, slides, visione di filmati e ascolto di brani musicali, hanno permesso utilissimi e stimolanti momenti di confronto tra i corsisti a livello terminologico, metodologico e anche sulle differenti e specifiche situazioni di accoglienza-inclusione applicate nei propri paesi di origine.

    Le competenze acquisite durante il corso sono state:

    • una migliore comprensione delle sfide da affrontare quando si lavora con la diversità nel mondo dell'istruzione;
    • Una maggiore consapevolezza della cultura e del suo impatto sul comportamento e sulla comunicazione;
    • Maggiori competenze e abilità nel lavoro con la diversità;
    • Le "soft skills", particolarmente in termini di comunicazione al fine di lavorare in team che includano le diversità;
    • Progettazione di piani per l'integrazione dei "diversi" nel mondo della scuola;
    • Sviluppare le BICS, le comunicazioni interpersonali di base;
    • Approfondire la conoscenza della lingua inglese.