CLIL

  •                                                  CLIL in 2^A

    Nel paese dei balocchi è presente la documentazione delle prime CLIL della classe. La metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning)  prevede l’insegnamento di contenuti disciplinari in lingua straniera veicolare. La prima  è l’ ANTARCTIT CLIL di scienze, un approfondimento sul pinguino imperatore che vive in Antartide che gli alunni hanno  studiato con il progetto FABANT.

    Per lo sviluppo e l’approfondimento  dei contenuti  gli alunni hanno utilizzato il video dello speciale del TG1 nel quale proprio la Prof Cicconi parla del pinguino imperatore , hanno visto insieme il cartoon “Happy Feet” ed il documentario “la marcia dei pinguini”. Le insegnanti hanno realizzato anche la lezione a cartoon “gli esseri viventi” in cui si tratta ancora dell’animale studiato 

    La seconda CLIL si intitola SHAPES e riguarda lo studio delle forme in geometria. Per questo percorso è stato presentato un primo video a cartoni animati per l’introduzione dei  contenuti  ed un secondo video che documenta la realizzazione della CLIL.

     La Commissione Europea, nella Raccomandazione Rethinking Education del 2012, mette in correlazione le metodologie didattiche innovative con il CLIL e lo sviluppo di risorse basate sull’uso delle tecnologie. Più recentemente, nel giugno del 2014, la Commissione Europea ha pubblicato il documento intitolato Improving the effectiveness of language learning: CLIL and computer assisted language learning, dove, dopo aver ribadito la funzione chiave della metodologia CLIL come motore di rinnovamento e di crescita dei sistemi scolastici europei, mette in luce il valore aggiunto del CALL (Computer Assisted Language Learning) nello sviluppo delle competenze linguistiche e nell’apprendimento di contenuti disciplinari in lingua straniera.

    Il documento focalizza l’attenzione sulla necessità di ripensare lo sfondo pedagogico e le pratiche didattiche, centrando tutto il percorso formativo sull’apprendente, attraverso l’uso di strumenti interattivi che possano promuovere la co-costruzione e la negoziazione degli apprendimenti. 

    Le CLIL quindi:

    • Favoriscono un approccio innovativo dell’insegnamento
    • Permettono un’educazione interculturale del sapere con un approccio didattico di tipo immersivo
    • Permettono di raggiungere competenze linguistiche più spendibili in attività pratiche
    • Diversificano  i metodi e le attività in classe con pratiche stimolanti e interessanti
    • Propongono contenuti con tempi più distesi rispetto la normale prassi didattica, per permettere l’apprendimento integrato di lingua e contenuto.