LETTURA DELLA FIABA: PINOCCHIO

  • LETTURA  DELLA FIABA  PINOCCHIO

     

    La FIABA di Pinocchio, stimola la mente in modo naturale e spontaneo e aiuta il bambino ad avvicinarsi a qualcosa di sconosciuto, rappresenta un genere narrativo universale che si ritrova nella tradizione orale di ciascun popolo e che si tramanda da una generazione ad un'altra modificandosi e adattandosi via via ai cambiamenti di tempo e spazio.
    L'accesso al mondo narrativo costituisce la via di accesso diretto anche al mondo della cultura: il racconto consente, cioè, di entrare per un “momento” nella vita quotidiana di un villaggio, di un popolo, aiuta a scoprire le caratteristiche e le differenze che connotano un gruppo, un paese, un modo di vivere. Ogni popolo ha, infatti, ambientato le proprie fiabe nel luogo in cui viveva e, narrandole, ha fatto continui riferimenti alle proprie abitudini, alle proprie credenze, alle proprie regole sociali. Attraverso la narrazione può avvenire uno scambio fra immaginari diversi, rintracciando in ogni storia le differenze, ma soprattutto le analogie: per questo la fiaba ha il potere di congiungere trasversalmente le culture e, nello stesso tempo, di raccontarne le specificità. I racconti fiabeschi rappresentano, quindi, un percorso gioioso che, stimolando nel bambino la curiosità verso l’altro, la sua storia e l’umanità di cui è portatore, conduce all’acquisizione di atteggiamenti di confronto, costruttivi e solidali. https://www.youtube.com/watch?v=SuFuQ0SxL1o
    La lettura fa emergere così nel bambino il desiderio di approfondire le informazioni acquisite dal racconto: sperimentando la percezione della diversità, istintivamente opera una comparazione tra la cultura che gli appartiene e quella che emerge dalla fiaba straniera.
    Il racconto diventa, così, “ponte” fra culture: il bambino, appassionandosi alla fiaba, impara a cogliere la bellezza delle differenze e questo è premessa importante per l’acquisizione di atteggiamenti consapevoli di cooperazione e per riuscire ad abbattere lo stereotipo che porta a considerare la propria cultura come centrale e dominante su tutte le altre per importanza.