Il nostro percorso di lavoro è partito all'inizio dell'anno scolastico 2014/15, successivamente nel mese di dicembre, 
ci è stata offerta la possibilità di presentare la candidatura per l' etwinning; però tutti noi, io, Monica , Giancarlo 
e Raffaella riteniamo importante documentare il lavoro che è stato svolto fino a dicembre. 
Avevamo creato un blog  di cui inseriamo il link  http://sognidipinocchio.blogspot.it/.

Importante è premettere che i team dei docenti delle scuole coinvolte nel percorso sviluppano la progettazione curricolare
nel rispettando dei traguardi formativi previsti dai documenti nazionali ma la contestualizzano secondo specifiche scelte 
relative alle esperienze di apprendimento più efficaci e a strategie didattiche più idonee. Per questo motivo,
come consuetudine nel momento della progettazione didattica, ipotizzano percorsi unitari di apprendimento che li guidino 
in percorsi di conoscenza progressivamente orientati alle discipline e alla ricerca delle connessioni tra i diversi saperi.

Partendo dall'idea di Vygotskij che considera il gioco come risposta, che il bambino, alle prese con i propri bisogni,
elabora al fine di poterli soddisfare, se pure nel mondo della fantasia,  e dall'idea di Bruner, che considera il gioco
come un modo di apprendere all’interno di una situazione “controllata”,  noi docenti abbiamo pensato di promuovere
pratiche educative attraverso una situazione gioco in ambiente 3 d. Si quindi creato un "contesto di apprendimento"
nel quale noi insegnanti appartenenti ad ambiti e ordini di scuole diversi potessimo potenziare la creatività dei nostri alunni e 
l'apprendimento.

La normale attività scolastica è caratterizzata, senza forzature o come elemento totalizzante dell’intera attività 
programmatoria dell’anno scolastico, dalla trama narrativa della fiaba per fornire il riferimento delle attività che si 
andranno a proporre, per orientare e collegare le esperienze vissute a livello personale con l’esperienza scolastica guidata,
utilizzando anche la situazione gioco in 3 d. In questo modo di programmare l’allievo porta con sé, nell’ambiente scolastico, 
la dimensione progettuale del crescere e dell’imparare.

Partendo dalla lettura integrale della fiaba di Collodi e dalla visione del cartone animato di Walt Disney, si è iniziato a 
costruire l'isola "I sogni di Pinocchio"  in 3d sulla piattaforma indire di edMondo, diversi ambienti progettati anche con 
l'aiuto dei nostri scolari. Questi spazi sono gli stessi che si ritrovano nella fiaba, questo per rimanere fedeli al testo 
narrativo.

Arrivando nell'isola gli spazi strutturati sono:

villaggio dove abitano Geppetto e mastro Ciliegia collocato in collina (questo ci ha consentito di affrontare contenuti 
didattici di Geografia e del campo di esperienza "Conoscenza del mondo". Come lavoro di approfondimento si è creato anche 
un uliveto che ha consentito di approfondire il lavoro sulla raccolta delle olive)

osteria del "Gambero Rosso" in cui Pinocchio si ferma in compagnia del gatto e della volpe e sogna di diventare un gran 
signore, "facendo un'indigestione anticipata di monete d'oro". Qui si troveranno problemi di matematica e percorsi di 
lavoro sull'educazione alimentare.


la vigna nella quale Pinocchio " è rimasto preso da una tagliola appostata là da alcuni contadini per beccarvi alcune 
grosse faine, che erano il flagello di tutti i pollai del vicinato". In questo spazio hanno trovato posto lavori di storia
(ricostruzione di sequenze)

Questo è il percorso realizzato fino a dicembre 2014 , verrà creata una cartella di lavoro contenente tutti i prodotti 
fino a questo momento realizzati. Il lavoro di raccordo e di documentazione proseguirà adesso utilizzando TwinSpace.