Storia

  • Settimana 11 -  19 Maggio

     

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    Settimana 29 Aprile - 6 Maggio

    La guerra civile in Spagna - il piano della "Grande Germania"

    Potete guardare questi video di sintesi e spiegazione:

    Approfondite l'episodio di Guernica, dal punto di vista storico ed artistico:

    Guernica.pdf

    Infine, studiate sul libro le pagine 188-191 e fare sul libro tutti gli esercizi di pagina 196.
    Allegate su Classroom una foto o scan della pagina.

     

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    Settimana 15 - 22 Aprile

     

    Studiate sul libro le pagine da 186 a 188.

    Potete utilizzare questa sintesi per ricapitolare:

    Sintesi Storia.pdf

    Andate poi sul corso di Storia in Classroom e svolgete il Quiz di ripasso.

     

     

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    Settimana 30 Marzo - 5 Aprile

    Cosa accadeva in Europa mentre negli USA si succedevano i ruggenti anni '20, poi la crisi del 1929 e infine il New Deal e la conseguente ripresa?

    Abbiamo già visto il caso dell'Italia con l'affermarsi del fascismo.

    Qualcosa di molto simile stava succedendo in Germania: cavalcando il malcontento, la rabbia, la miseria e la voglia di rivalsa diffusisi in Germania nel primo dopoguerra, il partito nazista inizia ad affermarsi, sostenendo la superiorità della razza ariana (ripassate le pagine 168 e 169).

    Studiate le pagine 172 e 173 e guardate questo video, che spiega bene il rapporto tra la crisi del 1929 e l'ascesa del Nazismo.

    Guardate infine la mappa di riepilogo.

    Fate infine tutti gli esercizi di pagina 180 "INTERROGARE LE FONTI", scrivendo le risposte in questo forum: LINK

     

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    Settimana 23 – 29 Marzo

     

    La settimana scorsa abbiamo visto la grande crisi degli anni '30.

    Come ricorderete, era partita dagli Stati Uniti. Il Presidente degli USA Herbert Clark Hoover, che si trovò a gestire l'esplosione della crisi, cercò di dare supporto ai gruppi finanziari e alle amministrazioni, ma non si occupò di migliorare l'assistenza sociale, soprattutto in relazione ai disoccupati e alle loro famiglie, finite in miseria. Egli si basava infatti sulle teorie liberiste esasperate, secondo le quali il mercato si sarebbe regolato da solo (bastava attendere).

    In questo modo, mancando il denaro (la gente era disoccupata e non guadagnava, quindi non poteva spendere), l'economia non si riprese.

    Il Presidente perse dunque la fiducia della Nazione, che versava in gran parte in pessime condizioni, e alle elezioni successive, fu eletto a grande maggiornaza il democratico Franklin Delano Roosevelt.

    Guardate il breve video qui sotto:

    Ricordate la mappa della crisi della volta scorsa? Roosevelt, seguendo anche le teorie di John Maynard Keynes, famoso economista, capì che era necessario spezzare il circolo vizioso che aveva innsescato la crisi. Ma come?

    Secondo Roosevelt, dalla crisi si poteva uscire solo dando un lavoro alle persone: ciò avrebbe permesso loro di guadagnare e quindi ricominciare a comprare prodotti, facendo ripartire anche le industrie.

    L'idea di Roosevelt era questa:

    Ma chi poteva dare lavoro alle persone? Secondo Roosevelt, solo slo Stato poteva e doveva intervenire.

    Doveva essere lo Stato a cominciare, dando lavoro ai disoccupati.

     

    Quindi lo Stato:

    • realizzò opere pubbliche (strade, dighe, porti, edifici... dove servivano operai per progettare e costruire)
    • investì grosse somme sulla ricerca scientifica (per migliorare la tecnologia e la medicina)
    • aumentò il controllo sulle banche (per evitare il ripetersi di speculazioni come quelle che avevano contribuito al crollo di Wall Street del 1929)
    • per fare tutto questo, lo Stato si indebitò, ma c'era la speranza che dopo la ripresa i cittadini avrebbero guadagnato di più e quindi pagato più tasse.

    Questo insieme di riforme prese il nome di New Deal (= Nuovo corso) ed ottenne in pochi anni i risultati sperati. Gli USA si risollevarono dalla crisi più forti e sviluppati di prima.

    Per l'Europa, purtroppo, l'uscita dalla crisi fu più lenta e si risolse in genere con un esasperato nazionalismo (basato sul malcontento) e sulla corsa agli armamenti.

    • Ripassare le pagine 176 e 177 e studiare 178-179

     

    • Guardare questo video di sintesi:

     

    Rispondi nel forum LINK a queste domande:

    1) Perché gli anni '20 del 1900 sono definiti in USA "anni ruggenti"?

    2) Cosa successe nel 1929?

    3) Perché la crisi investì l'Europa?

    4) Perché in USA c'erano milioni di disoccupati?

    5) Come pensò di agire il Presidente Roosevelt?

    6) Che cos'è il New Deal?

    7) Quale scelta fece Roosevelt rispetto ai lavoratori? Chiese loro di fare sacrifici per sostenere l'economia o intervenne nell'economia per sostenere i lavoratori?

    8) Così facendo, l'economia aumentò o si ridusse?

    9) L'attività delle banche fu regolamentata o lasciata totalmente libera?

    10) Quali risultati ottenne il New Deal?

     

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    Settimana 16 – 22 Marzo

    Per il momento, saltate le pagine 172-175 ed andate alle pagine 176-177. Si parla della grande crisi degli anni Trenta.

    Ve la ricordate? E' quella che troviamo ne "Il buio oltre la siepe".

    Dopo il boom del dopoguerra, di grande crescita economica per gli Stati Uniti, nel 1929 ci fu un terribile crollo della borsa di Wall Street, nel famoso giovedì nero (nota: crollo della borsa= perdita di valore dei titoli quotati, cioè la gente aveva pagato per comprare azioni che non valevano più niente).

    Ciò era avvenuto a seguito di speculazioni (la gente comprava le azioni con i soldi chiesti in prestito alle banche) e soprattutto di una enorme crisi di sovrapproduzione (ricordate? si produce più di quanto la gente possa comprare).

    Le banche cominciarono a richiedere i soldi dati in prestito, ma le aziende fallivano, le persone avevano perso i soldi in borsa o erano disoccupate, quindi non potevano restituirli. Così fallirono anche le banche e chi vi aveva depositato i soldi si ridusse in povertà. Questo periodo prende il nome di grande depressione.

    A questo punto, gli USA richiesero indietro i prestiti che avevano fatto in tutta Europa: così, velocemente, la crisi si allargò a tutti i Paesi europei (che non avevano questi soldi da restituire). 

    Come vedremo più avanti, questa crisi andò a vantaggio dei regimi totalitari, che rafforzarono il loro potere facendo leva sul malcontento della gente e sul nazionalismo.

    Chi ha letto "Destinatario sconosciuto" ricorderà che Martin, arrivato in Germania, si stupisce di quanto essa sia diventata povera (con pochi dollari può permettersi di comprare una casa bellissima e di vivere agiatamente). In seguito, comincia a seguire Hitler perché promette di rendere di nuovo la Germania grande e potente. Da qui nasce la sua repulsione per Max.

    Guardate anche questa mappa (la parte di Roosevelt, a destra, la spieghiamo la prossima settimana).

    ESERCIZI:

    Leggete la mia introduzione, guardate i video e gli schemi.

    Infine fate una sintesi delle due pagine (come in classe, paragrafo per paragrafo). Per piacere, non copiate da wikipedia, lì la crisi è spiegata in maniera moooolto più dettagliata e complessa.

    Poi postate la vostra sintesi sul forum qui: link

     

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    Settimana 9 – 15 Marzo

    IL PRIMO DOPOGUERRA

    E LA NASCITA DEI REGIMI TOTALITARI

    Sul regime fascista, studiato a scuola, fate gli esercizi a pagina 164-165. Vi lascio anche questo schema di riepilogo. E' utile per chi studia bene con le mappe, ma anche come ripasso.

     

    Sul nazismo, prima di tutto, dovete studiare le pagine 168 e 169 sul libro, e fare tutti gli esercizi alle pagine 170-171 (vi serviranno anche per l'Invalsi). Sono argomenti di cui abbiamo già parlato quest'anno quando raccontavate i libri letti.

    Studiate le pagine 172 e 173  e poi guardate questo video di riepilogo:

    Potete guardare questo documentario (vi assicuro, tutt'altro che noioso) sul rastrellamento degli Ebrei nel ghetto di Roma avvenuto il 16 ottobre 1943. E' disponibile su RayPlay (per visualizzarlo dovete effettuare l'accesso, basta usare il vostro account google).

    Se non si avvia il video qui sotto, usate questo link.

    Viaggio senza ritorno

    Sullo stesso tema (da una storia vera) è questo breve cartone. 

    Se non si avvia il video qui sotto, usate questo link.

    La stella di Andra e Tati

    Le due protagoniste hanno scritto Noi, bambine ad Auschwitz. La nostra storia di sopravvissute alla Shoah (ed. Mondadori 2019) e Storia di Sergio (Rizzoli 2020). Sono entrambi libri di lettura semplice e scorrevole, ma strazianti, come tutte le opere su questo argomento.

     

    Infine scrivete un post su questo forum: