Newcastle TPM dal 15/11/2017 al 17/11/2017

  • 2nd Transnational Project Meeting (TPM) in NEWCASTLE

    Per il secondo anno del progetto Erasmus + la delegazione italiana, composta dalle insegnanti Bucca, Varela e Vendrame, si è recata all’incontro di progettazione (TPM) a Newcastle, in Inghilterra, dal 15 al 17 novembre 2017. All’incontro hanno partecipato gruppi di docenti provenienti da ognuno dei paesi partner (Irlanda, Irlanda del Nord, Estonia, Bulgaria, Svezia, Croazia, Spagna e naturalmente Inghilterra).

     

    15/11/2017

    Il gruppo Erasmus si reca a scuola, la “St. Joseph’s Catholic Primary School”, ubicata a Blaydon-on-Tyne. Essa fa parte della circoscrizione di Gateshead, nella contea di Tyne and Wear.

    Inizia la visita dalla parte esterna dell’istituto, gli ampi spazi con natura rigogliosa all’interno del cortile, dove gli studenti attendono, giocando, che gli insegnanti li conducano nelle loro aule. Altri piccoli spazi esterni, come un giardinetto zen, dove gli alunni vanno a meditare, sono ritagliati nella parte interna della scuola. Tutte le aule sono dotate di LIM e pc, e trattandosi di una scuola primaria le pareti sono ricoperte di mappe, schemi, disegni e tabelle colorate ed intuitive. L’aula dedicata ai bimbi della pre-school, i cinquenni, è dotata di apertura con passaggio su uno spazio esterno coperto e riscaldato da lampade, dedicato ai giochi. La scuola è dotata anche di un’ampia sala informatica con pc e tablet. L’informatica, dunque l’uso dei diversi devices è insegnata sin dalle prime classi, dove matematica ed inglese hanno un approccio ludico servendosi di “scratch”. Un grande salone ha diverse funzioni: aula di musica, palestra e mensa.

    Dopo aver assistito alle prove di musica/canto dei piccoli, ci si è dedicati alla riunione organizzativa vera e propria. Durante la prima parte si è discusso ampiamente sulle attività che erano da concludersi l’anno scolastico scorso. Vengono evidenziate le problematiche che alcuni docenti hanno avuto nella condivisione dei materiali, su Drive, sulla pagina facebook del progetto e soprattutto sulla piattaforma eTwinning, il più importante mezzo di condivisone e di propaganda, in quanto rappresenta il luogo principale da cui le agenzie nazionali potranno accedere per valutare il lavoro svolto durante questi anni. Inoltre la referente italiana Bucca prende la parola per incoraggiare i colleghi su un utilizzo più attento di questa piattaforma, suggerendo ad ogni paese membro di chiedere alla propria agenzia nazionale, entro fine giugno, di essere valutato per ottenere il National Quality Label; nel caso in cui due o più paesi partner del progetto vincessero il “National Quality Label” si assicurerebbero anche “l’European Quality Label”, ossia un riconoscimento molto importante per i progetti europei, di qualità per docenti ed alunni implicati nel progetto.

    Il pranzo viene consumato alla mensa scolastica insieme ai bambini.

    Nel pomeriggio si apre la seconda sessione dedicata alla progettazione, dove vengono discusse le attività che erano state programmate nell’application.

    1. L’attività sulla creazione di monete utilizzando la tecnica a rilievo trova diversi ostacoli. La coordinatrice Belton pensa che quest’attività sia difficile da svolgere, anche la referente del Nord Irlanda trova complessa la sua elaborazione. La delegazione italiana, invece, chiede che questo lavoro non venga tralasciato. A questo proposito l’insegnante italiana Varela afferma che i bimbi dell’Infanzia potrebbero lavorare con entusiasmo, con l’aiuto dei nonni, con i quali collaborano, a questa attività. La preside irlandese Dillon puntualizza che il progetto deve mettere insieme arte e storia. Alla fine di una lunga discussione si decide che l’attività di cui sopra verrà fatta, senza usare necessariamente la tecnica a rilievo, con le seguenti modalità: ogni paese si occuperà della propria moneta prima dell’avvento dell’euro, mentre l’Irlanda si dedicherà proprio all’euro, così si ripercorrerà la storia della nostra moneta attraverso l’arte, le monete e/o le banconote della Lira (nel caso dell’Italia). La scadenza della seguente attività è fissata il 31 marzo 2018.
    2. L’attività della produzione di portachiavi con l’utilizzo di corde e nodi non riscontra difficoltà per nessun paese. I croati puntualizzano che loro hanno un’antica storia marinara per cui è importante fare questo lavoro. La scadenza per la seguente attività è fissata il 28 giugno 2018.
    3. L’attività su “Street Art Workshops” viene presa in esame e si cerca di elaborare un giusto modo di attuarla. Infine viene deciso che ciascun paese sarà libero di scegliere il tipo di street art (dalla pittura, ai disegni, alle sculture, al posizionamento di disegni/pannelli…..). La docente italiana Vendrame propone una street art temporanea, utilizzando i monumenti già trattati nella “Digital Guide”, basata sulla conoscenza del territorio, attraverso il posizionamento di pannelli, che saranno una “guida per i piccoli”, utilizzando un linguaggio semplice, su alcuni famosi edifici della città oppure sulle colonne dei portici. Questa attività potrà essere iniziata alla primaria, e poi “in continuità”, come suggerisce Bucca alla secondaria passando dall’italiano e inglese al francese. La scadenza per la seguente attività è fissata a fine giugno 2018.
    4. All’attività “from books to film” viene dedicato ampio spazio, inizialmente si pensava di trattare una storia qualunque e tramutarla in film, infine si decide che ogni gruppo si occuperà di una storia della tradizione del proprio paese. Si potrà scegliere se trattare l’intera storia oppure solo alcune scene salienti, il video dovrà durare da uno a tre minuti. Per l’Italia l’insegnante Vendrame propone diverse soluzioni della tradizione italiana: le” Favole al telefono” di Rodari, oppure uno dei romanzi di Salgari. Potrà essere utilizzata qualunque tecnica, da quello del “green screen”, proposta dai docenti del Nord Irlanda, a quella di “stop motion” suggerita dalla delegazione italiana, a qualsiasi altra. Diverse saranno le tecniche utilizzate e maggiore e più proficuo sarà il risultato; così ogni gruppo di lavoro imparerà qualcosa di nuovo che poi potrà condividere con i propri alunni. La scadenza per la seguente attività è fissata il 30 giugno 2018.
    5. Anche per quest’anno scolastico si propone lo scambio reale di cartoline natalizie, ma stavolta ogni nazione invierà solo una cartolina per ogni partner. La professoressa Vendrame sottopone alla commissione l’idea di una cartolina di classe, in cui, oltre allo scambio di auguri natalizi, verrà raccontata “la storia della classe”, di modo che anche lo scopo di quest’attività sia chiaro e legato ad arte e storia insieme.
    6. Vengono poi decise le date dei prossimi LTTA: Nord Irlanda dal 12 al 16 marzo 2018, Spagna dal 21 al 25 maggio 2018. Per il TPM del prossimo anno la Svezia suggerisce la seconda settimana di ottobre, da confermare.
    7. In questa sede vengono decise anche le mobilità degli alunni per questo A. S.: 3 alunni della Croazia andranno in Nord Irlanda, ma non saranno ospitati dalle famiglie; alcuni studenti italiani della Secondaria andranno in Spagna, ospitati con molto piacere dalle famiglie spagnole. Il prossimo A. S. alcuni alunni italiani saranno ospitati dalle famiglie in Croazia.
    8.  Gli insegnanti prendono anche accordi per fare “incontrare” gli studenti via SKYPE, ed in particolare la scuola dell’Infanzia “IL Castello” è stata abbinata alla scuola dell’Infanzia del Nord Irlanda, mentre la scuola “Canonica” è stata abbinata alla Spagna, anche per favorire una conoscenza tra gli studenti, prima del viaggio di maggio 2018.

    Si passa in seguito agli altri punti all’O.d.G.: la docente Estone Lilles chiede che si parli del sistema di valutazione, in quanto l’agenzia nazionale estone ha dato dei feedback negativi sul sistema di valutazione. La coordinatrice del progetto Belton afferma che anche l’agenzia nazionale irlandese ha rilevato un punto negativo relativo alla mancanza della creazione di una pagina web/BLOG. A questo proposito si decide che il blog sul progetto verrà fatto e che ad occuparsene sarà la referente spagnola Capell. Per incrementare e valorizzare, invece, la comunicazione si decide di creare degli abbinamenti tra paesi, per uno scambio su SKYPE.

    Esaminati tutti i punti in agenda e registrato il meeting di progettazione, la sessione viene chiusa.

    Infine il gruppo di docenti Erasmus viene ospitato nel salone con accoglienza dei bimbi attraverso canti e preghiere. Ad ogni delegazione il Dirigente Scolastico Mr A. Ramanandi offre in dono un quadro, che è il simbolo dell’istituto cattolico che ospita il meeting. Dopo aver condiviso canti gioiosi insieme ai bimbi, le attività scolastiche della giornata si concludono.

     

    16/11/21017

    In mattinata incontro di tutti i membri del progetto a Newcastle, dove ad attenderli c’è il caloroso ospite Tony Hannah che accompagna il gruppo di lavoro in una visita guidata per la città. Si parte dal “Grey’s Monument” ed il “Theatre Royal”. Ci si dirige alla stazione centrale dove si incontrano i bambini, arrivati in treno da Blaydon-Upon-Tyne, in visita d’istruzione. Dunque il giro della città prosegue in compagnia degli studenti. Visita del Castello di origine normanna, delle antiche prigioni e passaggio dall’antica e ripida scalinata, popolata da orribili ratti, fino ad arrivare al “Quayside”, sul fiume TYNE. Qui ci si sofferma sulla storia dei ponti, partendo dall’antico ponte romano, vengono esaminati gli innumerevoli ponti sul fiume, fino a soffermarsi sul “Millennium Bridge”, ponte mobile, attraversando il quale si arriva alla “Art Modern Gallery”, oggetto di visita. Ci si sofferma inoltre sull’incantevole vista sulla città, dal terrazzo.

    Il pranzo viene consumato all’”Hotel Vermont”, un tipico “Afternoon Tea”. Dopo pranzo si continua il giro per la città; infine si cena al ristorante italiano “Sambuca”, che si trova a Percy Main.

    17/1/2017

    Visita della Costa nord est, alla foce del Tyne, a Tynemouth, nel mare del Nord. Paesaggi incantevoli e suggestivi, spiagge con scogliere da una parte e lunghe spiagge sabbiose dall’altra. In cima alla duna si erge la statua dedicata a Lord Collingwood. La visita della cittadina si conclude al “Volunteer Life Brigade Museum”, museo che contiene una collezione unica di manufatti che ricreano la drammatica storia dei volontari e del loro coinvolgimento nell’eroico salvataggio sulla costa negli ultimi 150 anni.

    Nel pomeriggio volo di ritorno per l’Italia.