LA MIA TERRA è LIBERA!

Il Progetto in sintesi

Il progetto prosegue il percorso iniziato nel 2017 con Vite come un soffio di vento dedicato alle giovani vittime della mafia e vuole consolidare e allargare i ponti creati tra città del nord e del sud dell’Italia per condividere e ampliare una cultura che difenda e sostenga i valori della vita, della convivenza pacifica e combatta la mentalità mafiosa.

Le scuole capofila del progetto sono la scuola lombarda centro di promozione per la legalità dell’area metropolitana di Milano, già fondatore del precedente progetto, e una scuola laziale che condivide lo stesso sentire e credere.

Si tratta di un progetto d’istituto che si collega con le attività di supporto alla legalità e contrasto alla mentalità mafiogena. Il progetto vuole offrire agli studenti la possibilità di conoscere e comprendere cosa siano le Ecomafie e come sono infiltrate su tutto il territorio nazionale. Creare delle opportunità di confronto tra i ragazzi delle varie scuole e di conoscenza attraverso incontri con figure. Come attività di insegnamento trasversale e interdisciplinare il progetto si inserisce nel curricolo di Educazione civica L. 92/2019 e nei Percorsi di Competenze Trasversali e Orientamento (PCTO ex. Alternanza Scuola/Lavoro)

Scuole in rete partecipanti al partenariato digitale eTwinning

Istituto di Istruzione Superiore (due Istituti Tecnico-Economici e un Professionale Alberghiero) di Ceccano - Ceprano (FR)

L’IIS di Ceccano (FR), che vede la presenza di alunni provenienti da diverse cittadine e paesi del Frusinate e della provincia di Latina, ha sempre curato l’aspetto dell’Educazione alla Legalità,collaborando con il Tribunale di Frosinone, il Dipartimento della Polizia Penitenziaria, le Forze dell’Ordine e l’Associazione Libera (finché è stata presente sul territorio), con Progetti e Conferenze che hanno coinvolto Magistrati, Giuristi, Forze dell’Ordine e Associazioni impegnate sul territorio, ed hanno previsto anche la partecipazione dei ragazzi ad alcune udienze presso il Tribunale di Frosinone.

IIS Alessandrini Mainardi di Vittuone (MI)

L’IIS Alessandrini è una scuola che vanta diverse attività di coordinamento e in particolare è la scuola capofila della rete del Centro di promozione alla legalità del Magentino (http://cplvia.altervista.org/) e promuove iniziative, incontri e attività di educazione alla legalità che coinvolgono oltre 4000 studenti, di 200 classi e oltre 500 docenti e venti enti del  territorio. 

Liceo scientifico e delle scienze umane “O.M. Corbino” - Siracusa

Il Liceo Corbino ha proposto sempre attività di educazione alla legalità e di contrasto alla mentalità mafiosa. Collaborazioni con: l’associazione LIBERA, sia per il ricordo delle vittime della mafia (evento celebrato annualmente il 21 marzo) e la visita ai beni confiscati alla mafia (cooperativa sociale "Beppe Montana" Lentini), momenti di approfondimento con le forze dell’ordine impegnate nel contrasto alla criminalità organizzata. Collaborazione con la Fondazione Caponnetto, con attività rivolte al rispetto delle regole, della conoscenza approfondita della Costituzione italiana e dei principi di cittadinanza attiva. Partecipazioni degli studenti a manifestazioni teatrali per ricordare i Martiri della Legalità e gli eventi UNISONA – SULLE REGOLE con Gherardo Colombo,  alle attività del Centro Pio La Torre di Palermo. 

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Carlo Urbani” - Porto Sant’Elpidio (FM)

L'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Carlo Urbani" ha maturato un'esperienza significativa nell'educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva attraverso collaborazioni sia con l’associazione LIBERA nel contrastare la mentalità mafiosa, sia con i rappresentanti del territorio di LEGAMBIENTE, con i quali, negli anni, sono state realizzate progettualità per la salvaguardia dell’ambiente e per l’inclusione scolastica e sociale. L’Istituto partecipa alla Rete Eco School e al Tavolo della Legalità provinciale, in rete con altre scuole del territorio. Frequenti sono i momenti di approfondimento tematico con le forze dell’ordine impegnate sia nella lotta contro la criminalità organizzata sia nella prevenzione delle truffe informatiche e del cyberbullismo. 

Scopi

• creare nei giovani consapevolezza del valore e del rispetto della vita

• aprirsi all’altro e al confronto uscendo dal concetto di autoreferenzialità

• sviluppare il senso di cittadinanza attiva attraverso un io collettivo

• sviluppare il senso di responsabilità sociale nella vita della comunità

• riconoscere e contrastare atteggiamenti mafiosi che pregiudicano la qualità della vita del singolo e della collettività

• sviluppare e potenziare abilità narrative attraverso l’utilizzo di vari mezzi di espressione

• utilizzare le tecnologie per condividere e collaborare a distanza