25 novembre 2019 a Catania

  • RIFLESSIONI E ATTIVITA' ALLA BRANCATI

    In occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’ONU nel 1999, le classi 3a B e 3 a C del nostro istituto hanno partecipato ad un’attività promossa all’interno del progetto Erasmus+ “Convivendo con-vivencia” gestita dalla prof.ssa Melfa, in collaborazione con gli insegnanti di italiano delle due classi, la prof.ssa Nicolosi e il prof. Sciacchitano.

    Nelle settimane precedenti la giornata, gli alunni di 3a C hanno dato vita ad un interessante e fruttuoso dibattito, partendo da un brainstorming seguito da una riflessione guidata sulle differenze tra uomo e donna e sugli stereotipi di genere che spesso sono all’origine delle violenze: perché riteniamo che solo gli uomini possano praticare la boxe o che possano essere dirigenti, mentre pensiamo alle donne come pallavoliste o infermiere, ma non come giocatrici di calcio o medici? Alcuni alunni hanno confermato la loro convinzione sul fatto che uomini e donne siano diversi, ma debbano avere le medesime possibilità sia nel lavoro che nella gestione del tempo libero, altri sono usciti, gradualmente e con l’aiuto dei compagni, dai loro pregiudizi e hanno accolto nuovi punti di vista. È proprio questo il senso di simili iniziative scolastiche: fornire agli studenti argomenti e spunti di riflessione che li aiutino a considerare opinioni differenti dalle proprie, smussare convinzioni nate da pregiudizi, acquisire informazioni nuove e avviare cambiamenti significativi atti a formare gli adulti di domani.

    In seguito, i ragazzi hanno avviato una indagine on line, rispondendo ad alcune semplici domande, per poi “costruire” un cartellone in lingua spagnola che presentasse un vero e proprio calendario della violenza, dando particolare risalto alla presenza di bambini, le cosiddette “vittime collaterali” dei femminicidi.  

    Tutti gli alunni delle due classi hanno dato il proprio contributo alla ricerca e alla realizzazione del cartellone  e hanno dimostrato sensibilità e maturità, capacità di organizzazione, approfondimento e autonomia operativa.