Le classi 2AT e 2BT dell'Istituto Francesco Gonzaga di Castiglione delle Stiviere (MN) hanno scelto di dedicare il proprio lavoro alla figura di Rita Atria, una giovane vittima della mafia, importante testimone di giustizia negli anni 90, che ha sacrificato la sua vita dopo essere stata abbandonata dai suoi familiari, in concomitanza con le tragiche vicende dei giudici Falcone e Borsellino.

In collegamento con il progetto d'istituto "Classicamente" dedicato in particolare al personaggio di Antigone della tragedia sofoclea, si sono analizzati i tratti comuni tra le due donne, coraggiose eroine che si oppongono ad un potere forte.

In previsione dello spettacolo teatrale "Antigone...ma puoi chiamarmi Rita", ideato dalla prof.ssa Peroni, gli studenti hanno letto la sceneggiatura (vedi file "Copione Antigone 2017") per poi realizzare una presentazione sul confronto tra le due protagoniste (vedi presentazione "Antigone- Rita Atria") https://twinspace.etwinning.net/36020/materials/files.

In classe abbiamo visionato il film di Marco Amenta "La siciliana ribelle" e sono state programmate attività di riflessione e produzione di un testo scritto (recensione e commento personale), oggetto di verifica per l'ultima settimana di aprile.

In particolare ci siamo soffermati sulla lettura di un'interessante recensione apparsa su Repubblica (http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/spettacoli_e_cultura/siciliana-ribelle/siciliana-ribelle/siciliana-ribelle.html) e sul commento di Don Ciotti al fim "I due soldati" https://youtu.be/5ATBtHJWaMU.

Per giovedì 27 aprile e venerdì 28 aprile, dalle ore 9 alle ore 11, sono stati fissati due incontri con l'esperta Sara Aldovrandi, delegata del presidio di Libera dell'Alto Mantovano, che illustrerà le biografie di alcune giovani vittime di mafia, soffermandosi su quelle personalità che ancora oggi, quotidianamente, si oppongono a soprusi e intimidazioni.