Prima videoconferenza 26/4/2017

  • La videoconferenza del 26 aprile è stata preceduta, per gli studenti del Calasanzio, da un incontro con il sig,.Mario Ninno, infermiere della nostra zona che lavora per le Nazioni Unite. 
    Il sig. Ninno ormai da molti anni presta la sua opere nei paesi in guerra o in via di sviluppo, e ha lavorato per diverse associazioni umanitarie, come ad esempio Emergency o per le organizzazioni dell'Unione Europea. Da qualche tempo lavora in SUd Sudan, per il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite. Infatti il Sud Sudan, come ci ha spiegato il sig,Ninno, è un paese in guerra, devastato prima dalla separazione con la parte nord del paese, e ora da una guerra civile terribile e sanguinosa, che vede contrapposte due opposte fazioni politiche.

    Purtroppo, come ogni guerra civile, le conseguenze sulla popolazione sono molto pesanti. VIolenze di ogni genere, razzie, saccheggi, uccisioni, devastano il già debole tessuto sociale del Sud Sudan. La popolazione, quando viene coinvolta nelle violenze, fugge abbandonando velocemente i villaggi, il cibo, le cose essenziali alla loro stessa vita. 
    L'ONU ha dichiarato la situazione di CARESTIA, cioè ha ufficialmente riconosciuto che la situazione del paese non ha alcuna possibilità di risolversi, senza l'aiuto di altri paesi. Così è stato attivato il WFP, cioè un programma di alimentazione della popolazione che in caso contrario morirebbe di fame.

    Infine il 26 aprile, anche se con qualche dfificoltà audio, abbiamo effettuato la prima videoconferenza con la scuola Majorana di Brindisi. E' stato molto emozionante per gli studenti, che per la prima volta hanno potuto vedere sul maxischermo dell'Aula Magna, i loro compagni con cui avevano scambiato idee e domande su un Tricider creato dalla collega Giovanna Zito.

    L'intervista con il sig.,Ninno è stata molto interessante, i ragazzi avevano preparato molte domande e quindi non ci sono stati tempi morti, ma tutto è proceduto regolarmente. 

    l'incontro è stato molto interessante e coinvolgente, tanto che dopo la chiusura della videoconferenza con brindisi, il sig,Ninno si è fermato con noi e ha chiacchierato con gli studenti, rispondendo a mille domande e spiegando la sua filosofia di vita, raccontando le sue interessantissime esperienze